Il Gruppo Piquadro – marchi Piquadro, The Bridge e Lancel – annuncia la donazione di 100 mila euro per contribuire al restauro della Torre Garisenda, una delle due torri di Bologna.
Alta 48 metri e inclinata di quattro gradi, situata accanto alla più alta e famosa Torre degli Asinelli, la Garisenda ha iniziato a destare forti preoccupazioni nel mese di ottobre, dopo che alcuni sensori hanno rilevato cambiamenti nella sua inclinazione e un deterioramento della base che ha indotto le autorità a transennare e chiudere al traffico l’area sottostante.
Per salvare la torre, uno dei simboli di Bologna, è stata indetta una raccolta fondi alla quale privati e imprese stanno prontamente rispondendo. Tra questi Marco Palmieri, Presidente e AD di Piquadro, azienda che ha il suo quartier generale a Silla di Gaggio Montano, in provincia di Bologna. Con queste parole stamattina Palmieri ha dichiarato il suo impegno per il salvataggio del monumento cittadino: “La Torre Garisenda e la Torre degli Asinelli sono costruzioni molto antiche, parti integranti del patrimonio artistico e culturale italiano ma soprattutto sono nel cuore di tutti i bolognesi. Per queste ragioni abbiamo deciso di dare il nostro contribuito e desideriamo sollecitare la partecipazione di tutti alla raccolta fondi indetta dal Comune di Bologna nella speranza che il restauro delle due torri parta velocemente per restituire questi monumenti ai bolognesi e ai numerosi turisti che visitano la nostra città.”
Gruppo Piquadro – Il Gruppo Piquadro opera nel settore degli accessori in pelle attraverso i marchi Piquadro, The Bridge e Lancel. Capisaldi per i tre brand sono la cura per i dettagli e la qualità della lavorazione e dei pellami ma il prodotto Piquadro si distingue per un design innovativo e un contenuto tecnologico, quello The Bridge esalta il sapore vintage della lavorazione artigianale toscana e infine le collezioni Lancel incarnano l’allure parigina di una maison fondata nel 1876. Le origini del Gruppo Piquadro risalgono al 1987 quando Marco Palmieri, oggi Presidente, fondò la sua azienda in provincia di Bologna, dove tuttora ha sede il quartier generale. La rete distributiva si estende su oltre 50 paesi nel mondo e conta su 178 punti vendita che includono 85 boutique a insegna Piquadro (54 in Italia e 31 all’estero di cui 51 DOS-directly operated stores e 34 in franchising), 14 boutique a insegna The Bridge (14 in Italia e di cui 12 DOS-directly operated stores e 2 in franchising) e 79 boutique a insegna Lancel (60 in Francia e 19 all’estero di cui 72 DOS-directly operated stores e 7 in franchising). Il fatturato consolidato del Gruppo, relativo all’esercizio 2022/2023 chiuso al 31 marzo 2023, è pari a 175,6 milioni di Euro. Dall’ottobre 2007 Piquadro S.p.A. è quotata alla Borsa Italiana..