Pista ciclabile lungo il Tavollo di Gabicce Mare, raccontata dalla rivista digitale DIVISARE.
Inaugurata lo scorso ottobre, è stato pubblicato sulla home-page della rivista digitale DIVISARE e selezionato all’inizio di gennaio da parte dei suoi curatori tra gli interventi più interessanti, nelle sezioni specialistiche percorsi naturali, trasparenze, ponti.
DIVISARE è una biblioteca online, un atlante di architettura contemporanea, il risultato di un lavoro di selezione e classificazione dell’architettura contemporanea condotto da oltre vent’anni, per offrire lo strumento ideale con cui organizzare la conoscenza dell’architettura contemporanea.
E’ stato possibile raggiungere questo importante riconoscimento per il progetto e per la sua realizzazione grazie alla fondamentale collaborazione con Aldo Amoretti, architetto sanremese che ha deciso di reinventare il suo mestiere facendo della sua passione per la fotografia una professione, ricercando in primo luogo il rapporto tra l’oggetto architettonico e lo spazio che lo accoglie, focalizzando il suo obiettivo vitale sulla relazione dell’oggetto con il luogo entro il quale si erge.
“Il mio nuovo mestiere di fotografo ha mantenuto molto di quello vecchio di architetto – spiega Amoretti- Del resto, le due discipline sono molto legate l’une all’altra. Gli architetti conoscono molte architetture solo attraverso le immagini, raramente le hanno studiate dal vero. Inoltre, credo che gli stili architettonici contemporanei, oggi più di ieri, siano influenzati in maniera notevole dalla comunicazione attraverso l’immagine, quindi dalla fotografia”.
Il lavoro di raccontare il territorio di Gabicce Mare anche fuori dai confini locali continua quindi con la pubblicazione delle immagini di questo apprezzato percorso lungo il fiume Tavollo, che segue l’invito di novembre, sempre del fotografo sanremese, a partecipare con una foto del Mississippi alla esposizione fotografica “Street sans frontierès”, svoltasi alla Galleria parigina Joseph Le Palais.
“La ricerca non solo di fare opere pubbliche ma opere di qualità da parte di questa Amministrazione negli ultimi dieci anni è stata una scelta decisiva sulla quale si è sempre creduto- dice il sindaco Pascuzzi- e che ha dato i suoi frutti per l’apprezzamento da parte dei fruitori del territorio. Queste operazioni (pubblicazioni, mostre, esposizioni, convegni ecc.) fanno conoscere Gabicce Mare anche fuori dai confini, dando risalto alla immagine della città e creando occasioni di esportare il brand turistico attraverso canali alternativi. Ringrazio l’Arch. Bonini, l’intera area tecnica comunale ed i professionisti specialistici Ing. Sbriscia, Geol. Romagna, Arch. Mazzari che hanno condiviso la progettazione e la direzione lavori, garantendo la riuscita dell’opera e l’eccellente risultato raggiunto”.