Cattolica Open. Avanti il riccionese Pecci, Picchione, Oradini e D’Agostino nell’ITF Future maschile ‘The Over’s Guys’.
Un urlo liberatorio quando su Cattolica cominciavano a scendere le prime ombre della sera. Lo ha lanciato Alessandro Pecci appena staccato il pass per il quarti di finale del torneo ITF Future maschile ‘The Over’s Guys’ con montepremi di 25.000 dollari in corso sui campi in terra del Queen’s Club sino a sabato 22 (ingresso gratuito per tutta la durata della manifestazione). Il 23enne di Riccione, che fa base proprio alla Galimberti Tennis Academy, davanti ai genitori e tanti amici, ha saputo imporsi in rimonta dopo quasi tre ore di lotta sul brasiliano Joao Eduardo Schiessl. Nel primo set il romagnolo ha subito la solidità del 19enne mancino di Curitiba (n.606 Atp, best ranking), che ha vinto due 15.000 dollari consecutivi in Slovenia fra fine maggio e inizio giugno, il primo nella stessa settimana in cui Pecci (n.678) conquistava il suo primo trofeo Itf a Cervia, poi ha saputo alzare il livello e pareggiare la situazione. E nel terzo, sotto 3-1, ha piazzato una striscia di quattro game che ha cambiato l’inerzia della sfida, per poi chiudere 6-4 per la gioia degli appassionati locali.
Il romagnolo affronterà per un posto in semifinale Gabriele Pennaforti (n.521), che dopo aver eliminato al debutto Marcello Serafini, n.1 del tabellone, ha superato anche la classica prova del nove imponendosi in due set sull’argentino Juan Bautista Otegui. Pare trovarsi bene in Romagna il 23enne romano, che lo scorso anno a Forlì ha conquistato il suo unico titolo nel tour ITF.
Il primo in ordine di tempo a guadagnare un posto tra i migliori otto del torneo è stato Andrea Picchione (n.403 Atp), sesta testa di serie, che al 2° turno ha regolato per 6-1 6-4 il 28enne argentino Mariano Kestelboim (n.544). Il 26enne aquilano, ormai romagnolo d’adozione (si allena da anni alla Galimberti Tennis Academy), si giocherà l’ingresso in semifinale con il vincente tra il tedesco Tim Handel (n.408 Atp), n.3 del seeding, e il riminese Alberto Bronzetti, promosso dalle qualificazioni, match che ha chiuso il programma di giornata nella tarda serata di mercoledì.
Avanza anche Giovanni Oradini (n.399 della classifica mondiale), quinto favorito del seeding, che ha posto fine all’avventura nella “Regina dell’Adriatico” del 17enne Pierluigi Basile, partito dalle qualificazioni (disputate grazie ad una wild card). Prossimo avversario del 26enne mancino di Rovereto (3 titoli Itf in bacheca) è Stefano D’Agostino, protagonista dell’impresa di giornata avendo superato in rimonta Francesco Forti (n.422), quarta testa di serie: il 24enne di Cesenatico, rientrato nel circuito la settimana scorsa a Chieti dopo uno stop di sei mesi per infortunio, si è aggiudicato al tie-break il primo set, ma ha ceduto il secondo sempre al tie-break e nel terzo il 20enne di Arco (martedì sera all’esordio aveva eliminato il riminese Manuel Mazza) si è dimostrato più lucido nei momenti chiave, imponendosi per 6-4 dopo tre ore e 19 minuti di lotta, ad oltre trenta gradi di temperatura.
Niente da fare invece per Niccolò Baroni, 20enne di Torre del Lago, che ha tenuto testa per due ore e mezza, cedendo solo 7-5 al terzo, allo spagnolo Carlos Lopez Montagud (n.391), seconda testa di serie, che lo precede di quasi settecento posizioni nel ranking. Nella parte bassa del tabellone il tennista di Algemesi (Valencia), che il 6 luglio compirà 24 anni, nel 2022 finalista ai Giochi del Mediterraneo sconfitto dall’azzurro Francesco Passaro, trova sulla sua strada ora il 20enne bulgaro Yanaki Milev (n.489), n.8 del seeding.
RISULTATI
Singolare, 2° turno: Alessandro Pecci (Ita) b. Joao Eduardo Schiessl (Bra) 4-6 6-3 6-4, Andrea Picchione (Ita,n.6) b. Mariano Kestelboim (Arg) 6-1 6-4, Giovanni Oradini (Ita, n.5) b. Pierluigi Basile (Ita, 1) 6-2 6-3, Stefano D’Agostino (Ita, q) b. Francesco Forti (Ita, n.4) 6-7(3) 7-6(5) 6-4, Gabriele Pennaforti (Ita) b. Juan Bautista Otegui (Arg) 6-3 6-2, Carlos Lopez Montagud (Spa, n.2) b. Niccolò Baroni (Ita) 6-3 1-6 7-5, Janaki Milev (Bul, n.8) b. Oleksandr Ovcharenko (Ucr) 6-2 6-7(2) 7-6(3),.
Doppio, quarti: Jacopo Bilardo-Giorgio Ricca (Ita) b. Leonardo Malgaroli-Marcello Serafini (Ita) 6-7(10) 6-2 10-7, Janaki Milev-Marko Topo (Bul-Ger) b. Niccolò Ciavarella-Daniele Minighini 6-1 6-2.
I PARTNER DEL TORNEO
Prosegue l’impegno di Sic Europe nel grande tennis internazionale. L’azienda leader nel settore della logistica, del trasporto e del facility management, infatti, dopo aver rinnovato la sponsorizzazione dell’ATP Challenger Roma Garden, ha deciso di essere al fianco di Giorgio Galimberti e dell’ITF Future di Cattolica. “Sic Europe è ormai una presenza fissa nel grande tennis internazionale, come dimostra, ad esempio, il rapporto stabile e consolidato con l’ATP Challenger Roma Garden. Giorgio Galimberti, presidente del Queen’s Club di Cattolica e direttore del torneo, sta facendo un ottimo lavoro, la kermesse cresce di anno in anno. Sappiamo che il suo obiettivo è quello di far diventare questo ITF Future un torneo del circuito ATP Challenger. L’obiettivo di Sic Europe è sostenere realtà come queste e contribuire a fare in modo che questo torneo possa entrare presto nel circuito Challenger, anche nell’interesse del movimento tennistico del nostro Paese e dei tanti giovani tennisti italiani che calcano questi campi per scalare la classifica mondiale”, spiega Marco Claudio De Sanctis, responsabile Relazioni Istituzionali di Sic Europe.
A fianco del torneo anche la Fondazione Unicampus San Pellegrino, che, con 9 corsi di laurea in lingue, un master sullo sport e sui grandi eventi, si occupa in particolare di formazione e mediazioni linguistica. Fusp è sponsor del torneo internazionale di tennis ITF Future di Cattolica, in corso sui campi del Queen’s Club. “Dopo aver sponsorizzato l’ATP Challenger Roma Garden avevamo voglia di dare continuità al nostro impegno nello sport. Abbiamo scelto di sostenere l’ITF Future di Cattolica per contribuire a dare una chance ai tanti giovani tennisti italiani che militano in questi tornei per ottenere punti importanti per scalare la classifica mondiale.