Verdi Cattolica: “No ad abbattere i 78 pini di via del Giglio ancora in buona salute”.
“Secondo alcuni partiti la nostra NETTA presa di posizione contro la decisione di questa amministrazione, di cui ci sentiamo parte, di abbattere 78 pini in buona salute ( salvo relazioni tecniche non pervenute) in Via del Giglio sarebbe ipocrita ed incoerente e dovremmo abbandonare il nostro sostegno alla attuale maggioranza.
Per Noi Verdi di AVS, che siamo convinti sostenitori di un progetto politico di centro sinistra, c’è’ invece la ferma convinzione che per far affermare questo obiettivo dobbiamo restarci, se ci sono le condizioni, il più possibile ed essere pronti a lottare con determinazione per fare affermare i nostri ideali.
Questo è quanto sta accadendo ora dove siamo completamente in disaccordo sia con il PD locale che con la giunta (monocolore PD) sul provvedimento in oggetto ma in accordo, ad esempio su tante politiche sociali e, se pur con notevole ritardo, con un primo timido passo per avere un “Piano del Verde” cittadino.
Ribadiamo che su Via del Giglio le differenze tra noi sono abissali e per questo chiediamo ai cittadini che desiderano un centro sinistra migliore dal punto di vista sociale ambientale ed a difesa di una salute naturale di sostenerci.
Nel merito Noi, al di là delle chiacchiere, faremo di tutto per tentare di modificare il progetto di Via del Giglio e saremmo contenti di vedere che tutti coloro che si oppongono a queste politiche del PD sul verde si unissero per l’obiettivo, bandiere a parte, invece di dividersi, per salvare gli alberi e dunque l’ambiente.
Invitiamo dunque tutti coloro che la pensano come Noi a mobilitarsi facendo giungere all’amministrazione il loro chiaro, forte e profondo dissenso su questo progetto.
Per quanto ci riguarda ribadiamo che la nostra casa resta comunque nell’area di centro sx pur consapevoli che dovremo confrontarci con risolutezza e convinzione per affermare i nostri valori.
Ci opporremo inoltre a qualunque tentativo di indurci a scelte diverse che hanno come unico obiettivo la volontà di dividerci ed indebolirci solo per proprie strategie e disegni politici. Ogni riferimento a chi disinvoltamente si allea con la Lega prima e il PD dopo non è puramente casuale”.