Come a giugno sembrava stentasse, l’estate dal 10 luglio in poi ha fatto irruzione con un caldo africano e temperature ampiamente sopra la media, 35 /36 gradi, ma quelli percepiti appunto per l’umidità sono 38 o 39. Si suda pur stando fermi e diventa difficile fare qualsiasi attività fisica. Anche questo è segno del cambiamento climatico perché il caldo è particolarmente persistente in tutta Italia. Il cielo è terso ma il clima non è gradevole. Speriamo arrivi presto un po’ di fresco altrimenti l’unica soluzione è stare in casa con l’aria condizionata, fare un bagno in piscina o al mare per chi ha la fortuna di essere in vacanza. L’aria condizionata fa bene all’uomo, ma male al pianeta…