Dal 10 luglio abbiamo un caldo anomalo sopra le medie stagionali. L’umidità fa sì che le temperature percepite siano ancora più alte sui 37/38 gradi. È strano che in questa occasione non si sia sentita la voce di Greta Thunberg. Il cambiamento climatico c’è ed è dannoso oltre che per la salute dell’uomo, per gli animali, i terreni e i corsi d’acqua che restano a secco. Noi ci rifugiamo in casa con l’aria condizionata che comunque fa male, oppure facciamo delle belle nuotate al mare o in piscina. Speriamo duri ancora poco. Di solito dopo Ferragosto il tempo cambia e l’aria si rinfresca.