Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Sono stato a Roma come ogni Natale e forse ho notato un peggioramento rispetto a un anno fa. Cassonetti che straboccano di immondizia, strade sempre più dissestate e parchi abbandonati. La donna morta colpita dall’albero è l’emblema della Roma di adesso. Ci si lamentava della Raggi, ma la gestione Gualtieri è peggio. Rimangono i musei stupendi che con l’inizio del Giubileo tanti turisti verranno a visitare. Ma le opere che dovevano essere pronte sono ancora molto indietro. Sono passato davanti al vecchio Palazzo di Giustizia, stupendo, ma è un cantiere aperto. Peccato perché Roma potrebbe essere veramente la più bella città del mondo.