Rimini Gambalunga, la scrittrice Maura Maioli ospite il 17 gennaio alle 18.
È nata a Rimini Maura Maioli, ospite dell’appuntamento settimanale di “Libri da queste parti” alla Biblioteca Gambalunga venerdì 17 gennaio (Sala della Cineteca, ore 18). Scrittrice, traduttrice, insegnante e direttrice artistica del festival “Letteraria” che si svolge ogni anno a Fano, Maura Maioli si presenta al pubblico della sua città d’origine con il suo sesto romanzo, “Copper”, pubblicato dalla casa editrice romana L’Asino d’Oro.
Copper è stato un bambino che voleva diventare un guerriero per proteggere quelli che ama; invece, diventa un uomo che sempre più allontana da sé l’amore e da tutore della legge finisce con l’usare la forza su chi come e più di lui è stato offeso e abbandonato. Ai margini di una città senza volto, dove si intuisce il mare, Maura Maioli intesse la vicenda del protagonista, mutandone a tratti la prospettiva così che gli eventi passati assumono la presa diretta di una narrazione vicina, mentre quelli del presente se ne allontanano. Il racconto è affidato a una voce fuori campo e alla scrittura avvolgente, sospesa, sperimentale dell’autrice. Cooper, chiamato Copper da sempre, è un bambino dato “in prestito” agli zii paterni perché “la madre, che ha le ali fragili di una cavolaia e sembra sempre in procinto di prendere il volo, non saprebbe occuparsene”. Tra antichi retaggi e usi linguistici di una civiltà in dissolvimento, chiuso e corale, i segni di realtà non visibili vagano come nebbia nell’affresco di domande e possibili risposte.
A raccontare le vicende di Copper sarà la stessa autrice, in dialogo con Maurizio Taormina.
Maura Maioli vive a Fano ed ha esordito nella narrativa nel 1995 con il romanzo “Le colline del silenzio” (Guaraldi), giunto finalista all’VIII edizione del Premio Calvino. Ha tradotto una ventina di titoli, tra i quali Joseph Conrad, I racconti dell’inquietudine (Guaraldi), Helen Fielding, Che pasticcio Bridget Jones! (Sonzogno) e Robert Sabbag, Con la neve fino agli occhi (Bompiani). Ha pubblicato con la casa editrice Pequod “Dila e gli altri”, “Per un’estate sola” e “Dalla mia casa non si vedeva il mare”. Per L’asino d’oro, nel 2019 è uscito “Un giorno ti ho parlato d’amore”. “Copper” è il suo ultimo romanzo. Ha scritto un recital a tre voci dedicato a Irene Nemirovsky dal titolo “Maternale. Irene e Jezabel” che tra il 2017 e il 2018 è stato presentato in rassegne e festival. Nel 2013 ha dato vita al Premio Letteraria per la narrativa edita che da undici anni promuove la lettura presso gli studenti della scuola superiore.
Maurizio Maria Taormina, riminese d’adozione, ha pubblicato il saggio “80TANTA Rimini – A spasso con Tondelli”, il memoir “Faustina – Quando la guerra era in casa nostra”, il romanzo “Sotto la sabbia” e l’opera ‘U Cafè, in siciliano con testo italiano a fronte.
Ingresso libero
Sarà presente un punto vendita dei libri, con firma-copie al termine della presentazione
Info: Biblioteca Gambalunga | tel. 0541.704488 | e-mail: gambalunghiana@comune.rimini.it
PROSSIMI APPUNTAMENTI
Venerdì 24 gennaio 2025, Sala della Cineteca, ore 18
Wolfgang M. Achtner
“Amarcord”. Rimini capitale delle vacanze estive, Il Ponte Vecchio, 2024
in dialogo con Andrea Gnassi
Giovedì 30 gennaio 2025, Sala della Cineteca, ore 18
Valerio Lessi
Una storia di popolo. I primi 50 anni di CL a Rimini, Pazzini, 2024
in dialogo con Piero Meldini