Rimini. Presentazione del libro “La città perduta Itinerari alla ricerca di una Rimini scomparsa” (Panozzo Editore) di Tommaso Panozzo il 16 maggio, alle 18, presso la cineteca della Biblioteca
civica Gambalunga. A presentare il volume, insieme all’autore, il professor Stefano
Pivato.
L’estate del 1939 fu per Rimini l’ultima stagione di pace. La guerra era infatti
in agguato e non lasciò scampo alla città riducendo in macerie interi quartieri
e cancellando importanti testimonianze del passato. Nel dopoguerra la
frettolosa ricostruzione e il prodigioso sviluppo turistico fecero il resto,
modificando per sempre il volto di Rimini. Si trattò di una lacerazione
profonda nella vita degli abitanti che fece nascere, a poco a poco, i l mito della
“città perduta”: una Rimini svanita con la guerra, sostituita da un’altra senza
una vera anima.
Il volume tenta di riportare il lettore a quell’estate del 1939, permettendogli di
“camminare” per le strade della Rimini di allora; vengono delineate tante
piccole cartoline di monumenti, di locali alla moda, di quartieri popolari,
provando a scattare un’istantanea della città un attimo prima che le bombe la
facessero scomparire per sempre.