Rimini. Il senatore Marco Croatti, M5S, “Balneari, basta teatrini, subito le gare”.
“Dopo che sarà calato il sipario anche sull’ultimo indegno teatrino del governo
sugli indennizzi auspico che finalmente possano partire gare trasparenti e aperte che portino
la nostra offerta balneare nel futuro garantendo competitività, sostenibilità, innovazione,
maggiori diritti, più posti di lavoro.
Leggo in queste ore alcuni rappresentanti dei balneari definire ‘assurdo’ il mancato
riconoscimento del valore aziendale nel decreto del governo ma in realtà gli aspetti assurdi
sono ben altri: è assurdo che dopo tutti questi anni ci sia ancora qualcuno tr a i concessionari
che continui a credere alle promesse dei partiti di destra; è assurdo pretendere indennizzi dopo
che la commissione UE è stata perentoria in merito e dopo che gli stessi balneari hanno
rinunciato agli indennizzi nel momento della sottoscr izione della concessione; è soprattutto
assurdo che il comparto balneare, arroccato a difesa dello status quo, abbia fino ad ora
rinunciato a confrontarsi sull’aspetto davvero nevralgico e cruciale, ossia su come le gare che
assegneranno le future concessi oni riusciranno a scegliere e a far emergere gli imprenditori
più capaci, innovativi, preparati.
Questo governo in tre anni ha regalato soltanto incertezza e la conseguenza è che nessuno
investe più un euro nelle imprese sull’arenile con ripercussioni pesantissime sulla
competitività dell’offerta turistica delle nostre destinazioni balneari.
Non si perda ulteriore tempo in attesa di questo esecutivo inadeguato e ignavo, tutti i comuni
partano immediatamente con le procedure per le evidenze pubbliche”.