La Piccola Compagnia della Magnolia presenta
ENRICO IV tragedia
Venerdì 1 agosto, ore 21.30
nell’ambito di Premio Nazionale Franco Enriquez – città di Sirolo
La Piccola Compagnia della Magnolia e il CTB – Centro Teatrale Bresciano, in coproduzione con Operaestate Festival e col sostegno di Scarti – Centro di Produzione Teatrale d’Innovazione (La Spezia), presentano al Teatro Cortesi di Sirolo una riduzione di Enrico IV di Luigi Pirandello, testo di straordinaria fortuna in Italia e all’estero, che conserva inalterati significato e forza drammaturgica. Lo spettacolo in cartellone per il 1° agosto, alle ore 21,30, è tra gli appuntamenti più attesi della stagione estiva, inserita nella rassegna promossa dal Premio Nazionale Franco Enriquez.
Una fortuna internazionale
Da oltre un secolo Enrico IV costituisce un capitolo imprescindibile della storia teatrale moderna. La molteplicità dei suoi livelli interpretativi lo rende sempre attuale: dal gioco della finzione all’indagine dell’identità, dal grottesco al patetico, il testo verifica instancabilmente il funzionamento di ciascuna componente drammaturgica. Per molti – chi scrive incluso – questo spettacolo è un’occasione di continuo incontro con sé e con il mondo, un’esperienza alla quale si ritorna più volte nel corso della vita.
Trama e indagine esistenziale
Durante una cavalcata in costume nei panni di Enrico IV, imperatore di Germania, un giovane nobile, cade da cavallo, batte la testa e impazzisce. Per dodici anni vive convinto di essere davvero l’imperatore, finché un improvviso ritorno alla ragione non lo spinge a mascherare la propria sanità fingendosi ancora folle. Sebbene Pirandello avesse sottotitolato l’opera “tragedia”, Enrico IV rivela un umorismo “nero” e grottesco che disvela le contraddizioni più profonde della realtà. Il travestimento si fa specchio dell’altro: “Se ti riconosco, tu esisti; ma soprattutto esisto io”.
Perché rivederlo oggi
Rivedere Enrico IV oggi significa farsi attraversare dal tempo che scorre senza tregua, capace di mutare ogni identità e di sospingerci a riflettere sul nostro io sempre in divenire. Ci si ritrova immersi in un mondo dove il grottesco e il dramma si intrecciano con naturalezza, disvelando quel sottile confine tra follia e ragione che spalanca interrogativi sul vero e sull’apparenza. Infine, varcando il labirinto di maschere pirandelliane, attori e spettatori si specchiano l’uno nell’altro, riconoscendo nelle verità altrui lo specchio più autentico della propria esistenza.
Note di regia
«La parola pirandelliana non descrive fatti né espone tesi filosofiche, ma diffonde stati d’animo e intesse fili temporali fra i personaggi», spiega la regista e co‑adattatrice Giorgia Cerruti. «Non ero particolarmente devota al mondo di Pirandello, ma rileggerne Enrico IV mi ha stregata. Insieme all’attore e co‑adattatore Fabrizio Sinisi, abbiamo costruito un ardito adattamento in cui il protagonista – un uomo senza nome che si fa chiamare Enrico IV – emerge come spettatore e smaschera la realtà, intrappolato in una gabbia esistenziale». La regia spinge il magma drammaturgico verso temperature «shakespeariane», congiungendo alto e basso per manifestare «questa disperata passione di essere nel mondo», secondo l’espressione di Pier Paolo Pasolini.
Percorso drammaturgico
Dalla caduta fatale all’inizio della follia fino al gesto radicale del falsorinsavimento, il viaggio di Enrico IV si dipana fra eremitaggio e smarrimento. La perdita dell’amore, degli amici e dei ricordi segna un percorso di quattro attori sul tema del “riconoscersi” al di là del tempo e delle sembianze: lo specchio in cui ci riflettiamo è sempre il volto dell’altro. Il flusso inarrestabile del tempo investe pensieri e pelle del protagonista, che sceglie un’esistenza fittizia ma storicamente definita per fissare in forma lo scorrere della vita. Nella maschera affiora la vulnerabilità autentica, e il presente trova voce nel grottesco e nell’umorismo nero pirandelliano.
Crediti
Adattamento e regia: Giorgia Cerruti e Fabrizio Sinisi
Compagnia: Piccola Compagnia della Magnolia
Produzione: Piccola Compagnia della Magnolia / CTB – Centro Teatrale Bresciano / Operaestate Festival
Sostegno: Scarti – Centro di Produzione Teatrale di Innovazione (La Spezia)
Informazioni e biglietteria
Per ulteriori dettagli, costi dei biglietti e agevolazioni consultare il sito del Centro Studi Franco Enriquez e del Teatro Cortesi di Sirolo o contattare cell. 338 844 8317 e 335 477 618. Costo del biglietto 30 euro.