Mentre il ministero degli Interni esce con indicatori economici positivi, mentre molte attività (di proprietà, bravi e sempre investito) hanno realizzato buoni numeri, la verità dei numero numeri è asciutta e senza fronzoli. E racconta altro. E’ vero che la statistica è la bugia e la menzogna sotto altre forme amava dire il professore universitario milanese Gaetano Pregheffi, che aveva casa in viale Ceccarini a Riccione.
La stagione turistica italiana porta segno negativo ovunque: meno 20, 25 per cento. In tutt’Italia. Lo affermano due grandi aziende del riminese che servono alimenti in tutta la Penisola: una vende pesce, l’altra tutti i generi alimentari.
Scrive il primo ministro Giorgia Meloni: “Ritengo vergognoso che, pur di attaccare il Governo, certa opposizione diffonda notizie false, danneggiando l’immagine e gli interessi dell’Italia.
Negli ultimi giorni, tra le diverse uscite, anche la segretaria del PD Elly Schlein ha lasciato intendere che il turismo italiano fosse in crisi. Peccato che, poche ore dopo la sua uscita, i dati ufficiali del Viminale – tratti dalla banca dati ‘Alloggiati web’ della Polizia di Stato – abbiano certificato l’esatto contrario, con arrivi in crescita e milioni di visitatori nelle nostre strutture ricettive. Alle mistificazioni e alle falsità costruite a tavolino rispondono i numeri e la verità. Chi ama davvero la propria Nazione non la scredita davanti al mondo per convenienza politica. Noi continueremo a lavorare per renderla ogni giorno più forte, attrattiva e orgogliosa di sé”.