Pesaro. Galleria Rossini, inaugurazione mostra di Cesare Pigliacelli l’11 settembre alle 18 (in cartellone dal 12 al 17 settembre). Titolo: “‘INTERIOR/EXTERIOR’.
Cesare Pigliacelli espone la sua produzione più recente, un corpus di opere che indaga la relazione dialettica tra interiorità ed esteriorità: da un lato l’Interior, spazio della memoria, della riflessione, del dubbio; dall’altro l’Exterior, luogo della superficie, dell’apparenza, della seduzione visiva imposta dalla società dell’immagine. In occasione dell’inaugurazione, l’artista presenta un’opera inedita dal titolo ‘Crescendo rossiniano’, omaggio a Pesaro e alla sua eredità culturale.
Attraverso una tecnica pittorica a olio di straordinaria precisione e profondità, l’artista restituisce immagini cariche di dettaglio e tensione emotiva. Il suo iperrealismo non è mai fine a sé stesso, ma diventa strumento di racconto, critica e introspezione. La sua pittura, evocando le ombre e le luci del Caravaggio, si fa strumento di consapevolezza: è nel chiaroscuro dell’anima e della società che si può trovare il germe del cambiamento. In questo viaggio tra sacro e profano, icone antiche e miti contemporanei, Pigliacelli esplora il rapporto complesso tra individuo e collettività, tra cultura umanistica e dominio tecnologico. E in questo conflitto si aprono varchi di speranza, possibilità di rinascita e riscatto.
Così il curatore Marcello Carlino: La pittura di Cesare Pigliacelli parla del mondo, dell’universo delusivo, fatto dall’uomo, che soffoca l’uomo, ma pure non chiude le porte alla speranza. Di ciò si ha traccia, la più chiara, nella mostra di corpi, nella loro presenza che richiama la condizione umana nel suo preesistere alla storia, nella sua bella nudità non ancora determinata dal contratto sociale, nella sua disponibilità come creaturale ad un nuovo inizio.
Elemento distintivo dell’opera di Pigliacelli è proprio la tensione tra due linguaggi: da un lato il patrimonio iconografico della tradizione artistica italiana, dall’altro i codici visivi della comunicazione di massa e della pubblicità. L’artista, che nella vita professionale lavora come pubblicitario da ormai quarant’anni, trasforma questi strumenti in un dispositivo critico: li utilizza per metterli in discussione, sovvertendone le logiche persuasive e mettendo a nudo le contraddizioni della società contemporanea.
BIO
Cesare Pigliacelli è nato nel 1957 a Patrica (FR). Dopo il diploma all’Accademia di Belle Arti di Frosinone inizia ad occuparsi di grafica pubblicitaria fino a diventare un affermato professionista del settore. Negli anni non ha mai abbandonato la pittura in cui ha continuato a sperimentarsi. La sua ricerca artistica indaga tematiche strettamente legate alla contemporaneità attraverso la rivisitazione di iconografie classiche. Pungente e provocatorio, punta il pennello contro quelle dinamiche odierne che ci rendono schiavi del consumo. Tra le mostre recenti: L’iperrealismo delle antinomie, 2019, a cura di Emanuela Pigliacelli, Palazzo Moretti, Patrica (FR); INTERIOR/EXTERIOR, 2025, a cura di Marcello Carlino, Palazzo Valentini, Roma e Palazzo Comunale, Anagni (FR).
INTERIOR/EXTERIOR – Cesare Pigliacelli
a cura di Marcello Carlino
Galleria Rossini, via Rossini 36, Pesaro
12 – 17 settembre 2025
orario venerdì-domenica 10-13, 17- 22, lunedì-giovedì 10-13, 16-20
Inaugurazione giovedì 11 settembre ore 18
Ingresso gratuito, info 0721 387541 info@pesaromusei.it
Contatti: Cesare Pigliacelli cesare@studiopigliacelli.com +39 335 843 1857