Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Sono in aumento i casi di bullismo che riguardano ragazzi sempre più giovani. Bisognerebbe intervenire drasticamente e il ministro Valditara è intenzionato a farlo. Le vittime dei bulli sviluppano disturbi psichici fino a quando non potendone più compiono talvolta gesti estremi. Si dovrebbe intervenire nelle scuole dove si annida il problema. Se si ha una personalità appena un po’ particolare si viene presi di mira non solo dai ragazzi, ma qualche volta anche dagli stessi insegnanti. Se si ha una struttura un po’ più fragile si cade in un tunnel depressivo dal quale non si esce più. Sono le parole usate con una leggerezza devastante a fare più male e a ferire di più. Fino a quando si imbocca la via del non ritorno. È necessario agire con grande determinazione affinché tutti i casi vengano segnalati.