di Chiara Mazzavillani
SCRIVO ALL’ALBA DI TE.
Ti ho amato.
In silenzio.
Per due lunghi inverni.
Domani il ghiaccio arriverà ancora e ancora e ancora.
Sono stata
una bugiarda nel freddo:
negavo i miei sentimenti per te.
Urlo l’amore
che provo
in faccia al sole.
Non importa se perderò la vista.
Una farfalla si posa tra i miei occhi,
l’attimo prima di diventare del tutto cieca… È meglio
essere non vedente nella realtà che nell’amore.