Santarcangelo di Romagna. Comune, sventata una truffa informatica da 150mila euro.
Agli uffici comunali era pervenuta una Pec dalla posta elettronica certificata della ditta con la
richiesta di cambio del conto corrente per il versamento di parte dell’importo dovuto all’impresa che sta
lavorando alla riqualificazione a fini sociali dell’ex casello della ferrovia Santarcangelo-Urbino in via
Rughi , come previsto dalla normativa per ciascuno stato di avanzamento dei lavori (Sal).
Una richiesta che ha fatto scattare un confronto con gli incaricati dell’impresa, nell’ambito dei contatti costanti con gli uffici comunali, dal quale è emerso come l’importo atteso non fosse arrivato regolarmente alla ditta: dopo la denuncia alle autorità competenti, con il supporto tecnico della tesoreria comunale è stato possibile
bloccare l’operazione bancaria prima che i 150mila euro fossero effettivamente versati sul conto corrente
indicato nella Pec fraudolenta, un conto estero di un Paese extra Sepa (Area unica dei pagamenti in euro).
“Truffe informatiche sempre più sofisticate, in grado di utilizzare persino la posta elettronica certificata, stanno
creando crescenti difficoltà a pubbliche amministrazioni, imprese e istituti bancari, che si trovano a dover
fronteggiare frodi sempre nuove e imprevedibili” dichiara il sindaco Filippo Sacchetti.