Di Chiara Mazzavillani Vasi
GRATITUDINE
Un becco giallo-arancione fischiettò: fififi…
Uno “schizzo” nero e lucente, semisepolto,
aveva perso ogni speranza finché
non sentì i miei passi avvicinarsi a lui.
Liberato danzò intorno a me.
Il merlo viene a trovarmi
tutte le mattine
e porta una “briciola”
che è il tema di ogni domani a venire.