Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
I principali attori rimangono gli avvocati. Infatti Carlo Taormina che ha rinunciato al mandato per difendere Sempio considerandolo colpevole sostiene che stanno per arrestare Andrea. L’alibi dello scontrino utilizzato da Sempio sarebbe falso e quindi si rimetterebbe tutto in gioco. Nel frattempo la professoressa Cattaneo ha preso le misure antropometriche di Sempio altro atto che potrebbe far pensare ad un arresto imminente. Intanto Andrea si dichiara sereno e motiva con tranquillità tutte le domande incalzanti che gli vengono poste. Anche se un movente vero e proprio non c’è, siamo vicini a una svolta?










