– Piadina classica con i salumi o piadina con la Nutella? La piadina è di destra o di sinistra? Questo è stato uno dei tormentoni estivi della provincia di Rimini. La leggerezza ha funzionato perché i mezzi d’informazione, non sapendo che cosa fare, si sono divertiti a raccontare simili dispute. Insomma, la comunicazione (pubblicità?) c’è stata. Peccato che nella disputa siano intervenuti con forza anche i Ds. Ai partiti si richiede altro. Ma questo è un altro discorso.
LA STORIA
– Ma quali sono le origini delle parole piadina e testo?
Scrive Piero Meldini, scrittore di talento, già direttore della biblioteca Gambalunga di Rimini: “L’origine della parola è incerta: la maggior parte degli studiosi collega il romagnolo ‘piè’ ‘pieda’ (poi italianizzato in piada) al greco “plakous”, focaccia. Il termine, se non l’alimento, sarebbe quindi un relitto della dominazione bizantina.
Il ‘testo’ su cui viene cotta la piada deriva, invece, dal latino ‘testa’, coccio. Il che rimanda all’età romana. Al mondo latino sembra rinviare anche il famoso episodio del VII libro dell’Eneide: il segno celeste del sospirato approdo alla terra promessa è proprio quella specie di piada che il pio Enea e i suoi affamati compagni sono costretti a sgranocchiarsi in mancanza di meglio. Chi non ha dubbi sulla latinità della piada è Giovanni Pascoli, che chiama pane rude di Romagna”.