Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
Jannik Sinner ha battuto ancora una volta Carlos Alcaraz; ieri nella finale del Masters 2025. Inorgoglisce tutti noi italiani che quando gioca lui ci fermiamo incollati davanti al televisore, come facevamo con Alberto Tomba e Valentino Rossi. Parliamo infatti di fuoriclasse che sono qualcosa in più di un campione. Ieri sera è stata una partita tiratissima come tutte le altre con Alcaraz, ma Jannik ce l’ha fatta con la sua potenza, la sua battuta micidiale, la sua grande concentrazione e la voglia di migliorarsi in ogni partita. In più è un ragazzo umile che non si prende assolutamente sul serio. Si spera che possa tornare presto primo. Che differenza con la Nazionale di calcio che con la Norvegia sembrava una squadra di serie B.











