di Vincenzo Sanchini
- L’Ariosto e … l’ Ausa
(Ginevra e. … Cesare)
- contadino
- maestro
- A la bot isce a casac, 1 La butto così a casaccio,
cla Ginevra ‘d Pandulfac, di Ginevra di Pandolfaccio,
l’ultma u m per di Malatèsta l’ultima mi sembra diei Malatesta
a tintè ‘d alzè la crèsta, a tentare di alzare la cresta,
l’era un scompje cum i giva era splendida come si diceva
o snò una ch’ la pisìva? o solo una che piaceva?
- A Ferrara ormai sposata,
dai due Tasso anche esaltata, 2
di Ginevra Malatesta
bella a dir poco ci resta,
dopo poi che con l’Ariosto
nel “Furioso” ha preso posto… 3
- Un pasag ch’ ho poch prisént Un passaggio che ho poco presente,
ma scigùr da téna a mént, ma di sicuro da tenere a mente,
che Ginevra cumè tl’ov che Ginevra come nell’uovo,
Cesre è che ’, s’ l’avesa tròv… Cesare qui (a Rimini), se avesse trovato…
- Si, piegata la bandiera,
senza andare ‘oltre riviera’
leggi e patti accettato (secondo la volontà di Ginevra)
si sarebbe… qui fermato.
- Ech che alora u Rubicon, Ecco che allora il Rubicone,
se l’Ariosto l’ha rason, se l’Ariosto ha ragione,
è n po èsa e’ Fiumicìn 4 non può essere il FIumicino
ch’ u scurìva si cunfìn; che scorreva sui confini;
gnèna l’Us, e’ Pisciadèl neanche l’Uso, il Pisciatello
o e’ Marètchja ancà pio bèl, o il Marecchia anche più bello,
du che i dèd è le a giuclé dove i dadi a dondolare
l’ha dicis po da buté… ha deciso di buttare…
- Il giudizio è risaputo,
che in pianura v’ han venduto,
ma riguardo al Rubicone
non vorrei che la ragione…
- S’lè per quest ta sti parag Se è per questo, da queste parti,
in po fat ‘na masa ‘d viag… abbiamo poi fatto molti viaggi…
e l’è inutle ch’i la sména 5 ed è inutile che la ‘smenino’
a Savgnén cum’ a Ciséna, a Savignano come a Cesena,
ch’l’è stèd l’Ausa og intirèd che è stato l’Ausa oggi interrato,
che la storia… l’ha arbaltèd. che la storia…ha ribaltato.
Note
- “Genevra…fregi questa donna che indora (inaura) la casa Malatesta coi suoi alti meriti è quasi certamente la moglie di un Obizzi di Ferrara, celebrata da Bernardo Tasso” (BUR – Dino Provenzal)
- Come suo padre Bernardo Tasso, anche Torquato ammirò molto Ginevra.
- Ludovico Ariosto – L’Orlando Furioso, canto XLVI, ultimi 4 versi della strofa 5 e tutta la strofa 6. (Cesare: nascita 100 a. c. – assassinato 15 marzo 44 a.c.)
(Ludovico Ariosto: Reggio Emilia 8 settembre 1474 – Ferrara 6 luglio 1553)
– 4. Sarà Mussolini a ‘battezzare’ il Fiumicino col nome di Rubicone.
5- “Ginevra…con il suo fascino avrebbe potuto cambiare il destino di Roma, trattenendo per sempre a Rimini Cesare, incerto se passare il Rubicone….che non sarebbe né il Pisciatello, né il Fiumicino, né l’Uso e neppure il Marecchia ma …l’Ausa”. (Le donne di casa Malatesti – Banca popolare dell’Emilia Romagna – pag. 459.
Orlando furioso, canto XLVI, ultimi 4 versi della strofa 5 e tutta la strofa 6.
5 – … Ecco Genevra che la Malatesta
casa col suo valor si ingemma e inaura
che mai palagi imperiali o regi
non ebbon più onorati e degni fregi.
6 – ”S’ a quell’etade ella in Arimino era,
quando superbo de la Gallia doma
Cesar fu in dubbio, s’oltre alla riviera
dovea passando inimicarsi Roma;
crederò che piegata ogni bandiera,
e scarca di trofei la ricca somma
tolto avrìa leggi e patti a voglia d’essa,
né forse mai la libertate oppressa.
14.10.2025











