t’approccio la scuola musicale “Vivaldi” di Misano in 20 anni ha formato musicisti di valore. I nomi più prestigiosi: Mirco Palazzi, Norina Angelini, Irene Candiotti, Paolo Santi, Claudia Ciuffoli, Danny Fabbri, Manila Santini.
Le origini della scuola. Nacque per caso nei primi anni ’80 e sono due: da una parte la parrocchia del Villaggio Argentina, retta da don Claudio Signorini; dall’altra il Comune di Misano Adriatico.
La storia parrocchiale. Don Claudio è cugino di don Dino Gabellini, parroco a Montegridolfo, soprattutto musicista raffinato. Gli dice: “Senti, tu che sei nel giro, perché non mi dai una mano a creare una scuola di musica?”. Detto, fatto. Don Dino chiede al maestro Dino Speranza, un prestigioso pianista che abita e tiene lezione a Rimini, se i suoi allievi migliori, i diplomandi, hanno voglia di impegnarsi. La squadra di insegnanti di piano è composta da: Marco Ricciarelli, Elisabetta Pesaresi e 3 giovanotti tutti del Villaggio: Fabrizio Gamboni, Nadia Zaghini e Cinzia Muratori. Le prime lezioni si tengono in case private, grazie alla disponibilità dei proprietari.
In parallelo, il Comune con la collaborazione di Giorgio Della Santina e Onorino Tiburzi apre lezioni di fiati e chitarra ritmica.
Le due scuole si fondono, con la gestione che passa al Comune. Una tappa importante è l’88, anno in cui arriva Ivano Morri.
Se nei primi la scuola musicale Vivaldi significava solo pianoforte, oggi si studiano quasi tutti gli strumenti. Gli allievi sono circa 80, il 20 per cento arriva da fuori comune. Con gli anni è nato il coro, la banda musicale, un gruppo di chitarre. L’istituzione nell’anno si presenta alla città in tre momenti pubblici: l’8 dicembre i ragazzi che danno gli esami in conservatorio tengono un concerto e vengono premiati dagli amministratori. A fine anno scolastico, in giugno, si tengono 4 serate di saggi. Mentre in agosto si tiene un prestigioso corso di perfezionamento pianistico.
Ed in 20 anni sono passati per la Vivaldi ragazzi che hanno intrapreso con successo la professione: Mirco Palazzi è un giovane basso di valore mondiale. Nonostante la giovane età ha già cantato in teatri d’opera importanti, come il San Carlo di Napoli. Norina Angelini, la prima diplomata della scuola, è un’affermata cantante, premiata anche dal presidente della Repubblica dell’Austria (fa parte di un gruppo austriaco). E ancora Irene Candiotti, Claudia Ciuffoli, Paolo Santi (insegnante di chitarra classica all’Istituto musicale sanmarinese), Danny Fabbri (chitarrista di flamenco), Manila Santini, vincitrice di molti concorsi di pianoforte, oltre che insegnante della stessa scuola dove è cresciuta.
Negli ultimi tempi ci sono state esperienze che hanno la forza di arricchire. Fatto musica e teatro con l’attore Marcello Franca.
La base della scuola è rappresentato dall’insegnamento della musica nelle scuole elementari, iniziata 8 anni fa. Docente: Ivano Morri, un vero e proprio cultore, quanto piacevole, della propria disciplina.
IVANO MORRI: “DIVERTIMENTO E RIGORE”
– “Divertimento e rigore”. Questi sono i principi fondamentali del fare musica di Ivano Morri, il direttore della scuola. Riminese, nato a Santarcangelo, è arrivato a Misano nell’82 per aver sposato Vera. Quarantesette anni, un figlio, la sua diversità, è l’aver suonato, con la chitarra, tutti i generi musicali. Autodidatta fino a 23 anni, quando venne folgorato ascoltando un disco di Andres Segovia, un raffinato della chitarra classica. Si iscrive in conservatorio a Padova, dove si diploma sotto la guida di Aldo Vianello, anch’egli un riminese. Quando entra nella scuola di Misano dice: “Do la mia disponibilità anche per un solo allievo”. Intrattenitore piacevole, grande capacità di entrare in sintonia con i ragazzi: “Il fine della nostra scuola è il piacere, il divertimento ed il diploma per chi ha talento e voglia”.