Di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
La devastazione provocata dai pro Pal alla sede della Stampa è un fatto gravissimo e conferma che ci sono due gruppi di manifestanti, uno pacifista e un altro rappresentato prevalentemente dai centri sociali di natura violenta. Alla Stampa hanno devastato e imbrattato tutto. La libertà di informazione e quindi di stampa sono un bene assoluto che va preservato. Qualsiasi tipo di informazione di sinistra o di destra deve essere in primo luogo libera. La deriva violenta di questi ultimi mesi è preoccupante. Iniziato da tempo, il movimento pro Pal non si è più fermato e tende a inasprirsi ad ogni occasione.









