Recupero acque piovane

L’utilizzo dell’acqua piovana proveniente dalle coperture risulta un prezioso contributo alla riduzione degli sprechi dell’acqua potabile di rete, comportando un risparmio considerevole sui costi. Non contenendo calcare e cloro risulta particolarmente indicata per gli usi civili non potabili quali:

  • irrigazione
  • lavaggio automobili e aree pavimentate
  • alimentazione delle cassette del WC (evita la formazione di calcare)
  • lavatrici (evita la formazione di calcare riducendo anche i consumi di detersivo)

Utilizzando l’acqua piovana per questi scopi, si garantisce una notevole riduzione sia della quantità d’acqua che raggiunge i corpi idrici evitando fenomeni di allagamento, sia del consumo di un bene prezioso come l’acqua potabile. Infatti da studi condotti sul territorio nazionale, risulta che nelle abitazioni ad uso residenziale circa il 50% del fabbisogno giornaliero di acqua può essere fornito dal recupero delle acque piovane e, pensando a ciò, risulta facilmente ottenibile il risparmio economico garantito dal mancato utilizzo dell’acqua proveniente dall’acquedotto.

Oltre a quanto detto, l’utilizzo dell’acqua piovana proveniente dalle coperture ha aspetti ecologici e di salvaguardia dell’ambiente:

  • preserva le falde freatiche conservando le risorse di acqua nel terreno
  • riduce costi e risorse per il trattamento ed il trasporto dell’acqua di rete
  • contribuisce alla riduzione degli sprechi
  • alleggerisce il lavoro dei sistemi di depurazione.

In questi tempi di cambiamenti climatici, l’acqua potabile è diventata e diventerà sempre di più la nostra risorsa più preziosa e quindi occorre preservarla il più possibile, evitando sprechi. Utilizzando l’acqua piovana, per gli usi descritti, si garantisce tutto ciò.

Componenti:

  • uno o più serbatoi in polietilene rinforzato o in cemento armato normalmente interrati in zona pedonali, carrabili per autovetture oppure per autocarri;
  • un filtro autopulente o a cestello per impedire che sporcizia e foglie presenti sul tetto possano entrare all’interno del serbatoio;
  • un’elettropompa sommersa posta all’interno del serbatoio (per l’utilizzo dell’acqua piovana per l’irrigazione, lavaggio auto, lavaggio aree esterne);
  • un’elettropompa esterna dotata di centralina di comando automatico per consentire l’utilizzo dell’acqua piovana anche per l’alimentazione delle cassette dei WC e delle lavatrici. La centralina monitora il livello di riempimento del serbatoio e garantisce che, nel caso in cui il livello dell’acqua piovana raccolta sia inferiore ad una soglia stabilita, l’acqua venga prelevata automaticamente dall’acquedotto. Tutte le centraline di pompaggio sono appositamente studiate affinché l’acqua potabile di rete e l’acqua piovana raccolta non vengano mai in contatto, come previsto dalla legislazione vigente.
  • Tutti i prodotti utilizzati presentano marchio CE e risultano conformi alla norma DIN 1988 e EN 1717.

Recupero acque piovane con serbatoi di design

Oltre ai serbatoi da interro, è disponibile una linea di serbatoi esterni dal design raffinato, con i quali oltre all’aspetto funzionale di immagazzinamento dell’acqua piovana, si pone importanza anche all’aspetto estetico.

Resistenti agli agenti atmosferici per una sicura durata nel tempo, questi serbatoi vengono collegati facilmente (con un deviatore e filtro annesso) ai pluviali delle coperture e, grazie a ciò, riescono ad immagazzinare l’acqua piovana proveniente dai tetti, rendendola così gratuitamente disponibile, attraverso la presenza di un rubinetto, agli usi più opportuni (irrigazione, lavaggio auto, lavaggio aree esterne).

La loro capacità di immagazzinamento varia dai 250 litri ai 2000 litri e sono ideali per edifici residenziali, hotel, bar, ristoranti, agriturismi, negozi ecc.

Componenti:

  • serbatoio in materiale plastico totalmente riciclabile;
  • un filtro autopulente o a cestello per impedire che sporcizia e foglie presenti sul tetto possano entrare all’interno del serbatoio;
  • rubinetto di prelievo;
  • una fioriera in sommità al serbatoio, dove prevista;
  • un tappo posto sul fondo del serbatoio per permettere la completa fuoriuscita di acqua nel periodo invernale.