– Presidente, che cosa fa la Provincia per aiutare l’impresa?
“Stiamo lavorando al loro fianco. Per il turismo, alberghi, bagni, commercio, abbiamo messo in piedi il pacchetto impresa, che attraverso risorse provinciali e regionali permetterà la riqualificazione. Sono arrivate ben 150 domande. Abbiamo fondi per gli artigiani, sia per gli investimenti produttivi, sia per la promozione dei prodotti. Molto lavoro anche in agricoltura, con una promozione importante per l’olio ed il vino”.
Presidente, la politica non riesce a tenere bassi i prezzi delle aree produttive, come mai?
“La politica ha predisposti tre grandi aree industriali: a Sant’Andrea in Casale (San Clemente), a Raibano (Misano-Riccione-Coriano e a Rimini Nord (Santarcangelo-Rimini). Ora è ovvio che i costi delle aree dipendono dal mercato. Anche con un Pip (Piano insediamenti produttivi) pubblico i costi sarebbero sempre gli stessi, nel senso che ai propietari deve essere riconosicuto il valore immobiliare dei terreni. Non esistono altre forme. Il compito della politica è solo di predisporre gli strumenti”.