“La nostra idea – dice Sandro Sorbini – parte dal gioco, da oltre 10 anni Gradara organizza il Gradara Ludens, rassegna dedicata alla cultura del gioco, cultura che insegna a rispettare gli altri e ad apprezzare la presenza delle diverse esperienze e culture. Oltre al Gradara Ludens, stiamo portando avanti da anni progetti specifici legati alla tolleranza: lo scorso anno abbiamo celebrato il matrimonio di una coppia palestinese-israeliana, alla cui figlia, Nawal, nata nello scorso aprile, abbiamo dedicato la Marcia dei diritti per tutti i bambini del mondo che è partita da Pesaro e da Riccione per arrivare a Fanano, alla quale hanno aderito i comuni di Gradara, Pesaro, Gabicce, Cattolica, Riccione, Misano e San Giovanni”.
“A breve – prosegue Sorbini- dovrebbero arrivare, a seguito di questa iniziativa, 5 ragazzi israeliani e 5 palestinesi, che saranno ospiti del nostro Comune.
Un piccolo gesto, che però testimonia come la Pace sia un sentimento che va coltivato dalle più piccole cose, nei piccoli gesti che compiamo ogni giorno. Il gioco è uno di questi, gli anni scorsi abbiamo messo a giocare insieme ragazzi bosniaci e serbi, che avevano raggiunto Gradara con mezzi diversi, per ritornare nei rispettivi paesi con lo stesso mezzo di trasporto”.
“Sempre all’insegna della solidarietà – dice Sorbini – è previsto per il 13 agosto un concerto Jazz, dove verranno illustrati i progetti dedicati ai ragazzi israeliani e palestinesi che ospiteremo in autunno; quello che notiamo con piacere è che questa tematica si sta affermando nei più giovani: è da poco sorta a Gradara una associazioni di giovani dai 16 ai 15 anni (GioGra, giovani di Gradara), ai quali abbiamo fornito una sede e che sta preparando iniziative per sensibilizzare ulteriormente i più giovani”.
“Solidarietà infine – conclude Sorbini – che si intende anche in altre forme: in questi giorni abbiamo organizzato assieme all’Avis di Gradara, il I° memorial Guglielmo Baffioni, compianto presidente dell’Avis gradarese, nella quale si sono affrontate le squadre dei Segretari Comunali, di Confindustria, la Nazionale Cantautori, le Old Star di Gradara, gli Ever Green di Riccione, e una rappresentativa di San Marino. Il ricavato è stato consegnato all’Avis Gradara, che lo utilizzerà per i propri scopi associativi. Sono scesi in campo personaggi del calibro di Eraldo Pecci, Filippo Malatesta, e altri personaggi meno noti che si sono esibiti per proporre un messaggio di solidarietà e altruismo, il tutto sotto gli occhi vigili dell’ex arbitro internazionale Bruno Longhi, che ha accettato con entusiasmo questa nostra proposta”. (L.S)