– Un divertente romanzo di due ragazzi alle prese con le riflessioni sull’amore e sui comportameni tipiche della loro età. E’ la storia di “Imperfetti Peccatori” (Montedit, 215 pagine, euro 14), romanzo di Stefano Calesini, 30enne gradarese, con una introduzione di Massimo Barile.
“L’idea di pubblicare il romanzo – dice Stefano Calesini – è venuta man mano che scrivevo il romanzo grazie all’aiuto e allo stimolo di quegli amici cui facevo leggere le pagine; a loro piacevano e mi sono deciso a proporlo a qualche casa editrice. Alla fine Montedit lo ha pubblicato, pur facendomi apportare qualche modifica perché era riferito troppo alla realtà locale”.
Lo scenario in cui si svolge il racconto è infatti quello della nostra riviera, i locali dove si ritrovano la sera centinaia di ragazzi con le loro aspettative, i loro dubbi, le loro delusioni.
Protagonisti ne sono Amico e Ragazzina, attori di un innamoramento che li mette di fronte alle proprie responsabilità e a scelte non facili da affrontare, dopo l’euforia del primo incontro. Un romanzo in cui i personaggi devono affrontare scelte tipiche della giovinezza, con situazioni divertenti mai banali e dialoghi seri mai seriosi. Una storia normale, insomma, in cui in molti ci si potrebbe riconoscere.
“Non è una storia – prosegue Calesini – che prende spunto da situazioni specifiche, ma che possano essere in parte viste o vissute da molti ragazzi”.
Stefano Calesini è laureato in Economia Aziendale e lavora presso un’azienda di mobili a Montecchio. Le sue passioni letterarie sono la narrativa russa e quella inglese (ha anche trascorso nove mesi presso l’università di Swansea in Galles). Ama anche la pittura, alla quale si dedica nel tempo libero e suona la chitarra. Dopo “Imperfetti Peccatori”, ha intenzione di continuare l’esperienza di scrittore.