di Claudio Saponi
calendario da tavolo. Siamo infatti al settimo anno, e ogni volta è stato arricchito di fotografie che raccontano il paesaggio, la vita, la storia e gli artisti della città.
Il 2003 raccoglie 13 perle fotografiche che pur indugiando sul particolare del paesaggio urbano corianese, “risignifica” l’insieme con segni già riconducibili negli occhi e nell’immaginario dei corianesi. L’autrice è la riccionese Rosita Nicoletti, ormai l’occhio fotografico più sensibile e accreditato del riminese.
L’Amministrazione corianese le ha chiesto “di ritrarre Coriano vista attraverso la lente della sua macchina fotografica”. Scrive il sindaco Ivonne Crescentini: “Lo ha fatto con scatti di ‘particolari’ per ritrarre il tutto. L’insieme che ne è emerso sicuramente ci fornisce una visione di Coriano molto diversa da quella che osserviamo normalmente con i nostri occhi. Ma il risultato ci piace molto”.
Rosita Nicoletti è nata a Riccione nel 1939. Si è avvicinata alla fotografia nel 1985, iniziando un personalissimo percorso poetico.
Ha pubblicato numerosi volumi fotografici. Le sue immagini hanno spesso accompagnato nell’ultimo decennio, in Italia e all’estero, le campagne promozionali turistiche di Riccione.