– Giuseppe Lo Magro è stato riconfermato alla guida di Famija Arciunesa per il triennio 2004-2006. Così ha decretato l’assemblea ordinaria dei soci lo scorso 17 aprile e la successiva votazione del nuovo consiglio d’amministrazione il 25, sempre di aprile. A coadiuvarlo, in una attività sempre più impegnativa, i “vecchi” e fedeli consiglieri Riccardo Angelini e Giovanni Morganti (eletti vice-presidenti), Giovanni Olivieri, Paolo Arcangeli, Remo Rastelli, Patrizia Mancinelli, Antonio Batarra, Vittorio Guidi, Teresio Spadoni, Giuseppe Dimilta, Paolo Santovito.
A questo “zoccolo duro” si sommerà l’entusiasmo dei nuovi entrati, Vera Pettinari, Giancarlo Bergnesi e Salvatore Tonti. Per il collegio dei sindaci revisori al riconfermato Franco Baratti, si aggiungeranno due personaggi di peso, come Athos Valori e Veliano Achilli.
Una squadra pimpante che nel primo incontro si è schiarita le idee su come proseguire e possibilmente migliorare una attività già ricca di pubblicazione di un bimestrale e di libri sulla storia locale, organizzazione del Compleanno di Riccione e cene benefiche, castagnate, gite sociali, rassegne di teatro dialettale, donazioni all’ospedale Ceccarini e alle famiglie bisognose e ora anche la gestione di una seconda sede per il prese animato di Maurizio Veterani nell’arboreto Cicchetti. In chiusura un sentito grazie va rivolto per l’opera prestata nel triennio 2001-2003 a Renzo Manaresi, Rosita Nicoletti, Francesco Savino (consiglieri), Giovanni Colangelo e Rodolfo Giuliodori (sindaci revisori).