– Mancano poco più di quattro mesi alle elezioni amministrative e già ci sono in giro forti scaramucce.
– E’ vero. Tutto è cominciato qualche mese fa con un sondaggio radiofonico, tanto sorprendente quanto intempestivo, che chiedeva conto a molti cittadini mondainesi, dell’operato dell’attuale amministrazione e del sindaco Luigino Casadei.
– Ti hanno telefonato?
– Sì, ho detto che mi hanno delusa poiché nei primi 4 anni di gestione amministrativa non hanno tirato fuori un ragno da un buco e che il grande potenziale che aveva la lista composta quasi da tutti giovani, si è dissolto strada facendo, divisi a causa di impegni diversi.
– Eppure la Marina Morgese, nell’intervista lasciata a questo giornale fin dall’ottobre scorso, difende a spada tratta l’operato del sindaco.
– La Morgese? Chi è?
– La segretaria dei Ds, l’unico partito del paese che abbia almeno un assetto organico di segreteria.
– Per me, se è lei che ha rilasciato quella intervista, ha sbagliato clamorosamente.
– Perché?
– Perché senza alcun motivo ha attaccato la persona di Paolo Sani, ventilando l’ipotesi che stesse lavorando per approntare una lista civica “da sinistra”, contro Casadei.
– Errore, dunque?
– Errore sì, perché Sani ha replicato alle accuse con una sua lettera del novembre scorso, che ho letto, sempre su questo giornale.
– E non è arrivato alcun chiarimento o smentita da parte dei Ds?
– Non credo, non lo so. Su questo giornale, no.
– Ma se nessuna lista civica verrà fuori “dalla sinistra”, come assicura Sani, potrebbe crearsi una “Lista cittadina” dal centro, con a capo una persona al di sopra delle parti, di pieno gradimento di tutti gli schieramenti politici.
– Chi potrebbe essere?
– Vediamo di fare delle ipotesi. Sento dire che la Pro Loco non intende ricandidare Amerigo Ottaviani alla carica di sindaco, per il momento, per i suoi impegni di lavoro fuori sede.
– Allora?
– Allora si fanno altri nomi.
– La Rosanna Mastrogiuseppe, forse?
– La Rosanna non credo, poiché ha dei grossi impegni, come tutti vedono e sanno.
– Invece secondo me andrebbe benissimo.
– Dici così perché sei una donna?
– No, dico così perché ha dimostrato di saperci fare parecchio e così dicono mio marito e i miei 2 figli.
– Eppure proprio Casadei l’aveva bocciata definendola come “improponibile” o “inaccettabile” forse perché proveniente da un’area che non era della sua sinistra.
– Quanto allora è “proponibile” lui alla sua sinistra, se,come dicono, già ha fatto una alleanza con la destra?
– Chi allora potrebbe essere la persona adatta?
– Considerando il tempo che ha a disposizione e la grande esperienza maturata oltre alle forti capacità di mediazione,dico che Bruno Zandoli sarebbe la persona ideale. Cosa ne dici?
– Appartiene ad un’area schierata quasi all’opposto delle concezioni che abbiamo in famiglia, però, si sa, per le amministrative contano le persone e noi lo voteremmo.
– Tuo fratello, un tempo, era un ideologo della sinistra, perché non fai qualche altro nome?
– Se proprio devo dire qualcuno,vedrei scendere in campo Angelo Chiaretti con il suo staff.
– Ma.
– Nessun “ma”. Metterei sul passato una bella pietra e distinguerei a qualche maligno il differente rapporto “Dante-formaggio”.
– Ti pare che?
– Mi pare. I meriti della persona sono indiscutibili come lo sono il suo impegno negli studi e le sue iniziative per il paese e questi principi prevalgono nettamente su tanti pettegolezzi inutili.
– Vedo che, nella nostra discussione, non emergono altri nomi, se non quelli dell’area di sinistra. Tolta la Rosanna, Casadei, Ottaviani, Sani, Morgese, Zandoli, Chiaretti.
Noi donne siamo curiose. Tu che sei un po’ “destrorso”: la destra di Mondaino, che è così forte, chi è? Chi ha? E’ sempre stata l’ago della bilancia, no?
– Eviterei di parlarne perché, al di là di quella che dici essere la mia collocazione politica, ci capisco ben poco. Per altro si dice in giro che già si sia alleata con il sindaco prevaricando ogni altra possibile alleanza e non si capisce bene perché lo abbia fatto. So che fino a 10 anni fa o giù di lì, era rappresentata da Vinicio Guenci. Adesso non più, credo, perché ha scelto di operare in un settore di elevata spiritualità.
– Per me, anche se sono favorevole ad un ritorno della Rosanna, la sinistra, con l’alleanza a destra, se è vera, ha realizzato ancora una volta una strategia vincente e Luigino ha cercato di non farsi troppi nemici.
– Tutti no, ma se ne è procurati diversi, cammin facendo, anzi “cammin non facendo”.Uno di questi è Giancarlo Gianni.
– Perché mai?
– Mio fratello, che lo conosce bene, dice che Giancarlo se l’è presa parecchio per via del “Tennis”. Dice che questa amministrazione ha fatto di tutto per mandare il tennis a carte quarantotto, prova ne sia che i tennisti non hanno più avuto modo di allenarsi in palestra, come hanno sempre potuto fare fino al ’99. Son quasi 5 anni.Tutti gli altri Gruppi Sportivi possono andarci, i tennisti in palestra no! Mio fratello aggiunge che Giancarlo si sente sorpreso e addolorato, per questo divieto, considerando che ha fatto l’insegnante di educazione fisica per 40 anni.
– Battaglia persa, ormai?
– Può darsi. Intanto lui accusa il sindaco di scarsa capacità gestionale in ambito sportivo e si augura l’arrivo di una amministrazione che faccia tornare i tennisti in palestra.
– Un altro errore della sinistra, dunque?
– Io dico sì, grosso come una casa.
– Chi dunque vedresti al posto di Casadei?
– Chiudiamo questo nostro colloquio scoprendo le carte. Ormai lo sanno tutti che l’uomo giusto al posto giusto e al momento giusto, è il direttore della Valconca di Mondaino, Davide Guidi. Tutte le persone che ho avvicinato, e sono parecchie, concordano nel definirlo persona adattissima a rivestire la carica di sindaco di Mondaino, capace di formare una squadra vincente, allentare le tensioni esistenti, in grado di elaborare e portare a compimento reali progetti di sviluppo per il nostro paese.Sei d’accordo anche tu?
– Sì, lo sono. Anche se non riesco a comprendere come sarebbe possibile esercitare la doppia funzione di sindaco e direttore.
– Il modo lo si trova, amica mia. Non lo ha forse fatto Guerrino Renzi a Montegridolfo per dieci anni? Invece penso che tocchi solo a lui decidere di sciogliere il nodo del dubbio. Lo aspettano tutti i cittadini di Mondaino, che siano di sinistra o di destra.
– Sai come sono le donne, un po’ maliziose: ma non è anche la sua una famiglia della vasta area della sinistra?