– Il riccionese Gianluca Pasolini è stato uno dei cantanti che ha onorato il compleanno di Gioacchino Rossini lo scorso 29 febbraio. Il celebre compositore ha avuto la ventura di nascere nell’anno bisestile. A Pesaro, la città natale, ogni 4 anni, lo si celebra con un concerto all’auditorium Pedrotti, una delle sale pù belle del mondo: una bellezza inferiore soltanto alla raffinateza dell’acustica. Nonostante tutto, rappresenta tra il meglio prodotto da questo Paese.
Diplomato al conservatorio Rossini con il maestro Robleto Merolla, un fuoriclasse della lirica, Pasolini ha cantato alcune arie del Tancredi e del Guglielmo Tell. I colleghi della serata: Grazia Doronzio (soprano), Elizavera Nartirosjan (soprano), Hye Sun Ma (soprano), Dmitri Javo (baritono), Byung Ki Lee (basso). Di grande prestigio il direttore della serata rossiniana: Alberto Zedda, direttore artistico del Rof (Rossini opera festival).
Gianluca Pasolini è un giovane tenore di talento. Al momento è al Teatro Comunale di Firenze per un corso di perfezionamento che durerà un anno e mezzo. E’ riuscito ad entrarci per essere arrivato primo dopo una selezione di 300 cantanti.
Tenore leggero dalla voce, Pasolini non disdegna la musica considerata meno impegnata ma non per questo inferiore come l’operetta ad esempio. Ha appena registrato un cd.