– Un riccionese alle Olimpiadi di Atene della prossima estate. Si è guadagnata la qualificazione Marco Giungi, babbo originario di Montescudo e madre finlandese. Prenderà parte alla gara di marcia; non sa ancora se nella 20 o nella 50 chilometri. A livello personale, preferirebbe la distanza breve.
– La Germania più a buon mercato di Misano Adriatico e della provincia di Rimini. La scoperta è avvenuta lo scorso febbraio in un viaggio promozionale di 13 alberghi, la Cooperativa bagnini (più un bagno singolo) ed una trentina di “volontari” per il puro piacere di esserci.
La comitiva è andata in un paese di circa 10.000 abitanti, Griesheim, a pochi chilometri da Francoforte, Heidelberg, Darmstadt.
Partiamo dall’albergo scelto. Un tre stelle superiore, dormire, più una ricca prima colazione: 30 euro a testa.
Mangiare. Ristorante italiano di livello medio-alto, con una bella apparecchiatura (la cosiddetta mice en place) Menù: controfiletto (Rumpsteack), servito su un letto di cipolle e speck, con patate bollite, insalata mista, 1/4 di Montepulciano, acqua e caffè. Costo: 14,50 euro.
Friburgo, prestigiosa città universitaria, locale di livello medio. Mangiare: tipico arrosto di maiale (una leccornia), su un letto di spinaci, le sempre apprezzate patate lesse, 1/2 litro di birra, caffè. Euro: 12,10.
I misanesi un giorno hanno fatto promozione davanti un supermercato. Per la pausa pranzo vanno alla caffetteria interna e ordinano due wuerstel (alla tedesca, belli grossi), con ketchap, senape, 1/2 litro di birra, acqua, pane. Spesa: neppure 4 euro.
Riflessione: l’extra-alberghiero della provincia di Rimini è caro. Anche questa è una delle ragioni per la quale i tedeschi preferiscono altri lidi?
Composta da 40 persone, la carovana misanese ha riscosso un autentico successo. La serata da cascina romagnola è stata organizzata in una vecchia officina per i treni trasformata in spazio polivalente. Il 28 febbraio sono arrivate un migliaio di persone. E’ stato servito la tipicità, la tradizione, la Romagna: un quintale di pesce, piadina, salame, prosciutto, formaggi, 300 litri di vino. Sotto c’erano le note del liscio. La delegazione misanese è stata guidata dal sindaco Sandro Tiraferri che ha consegnato agli amministratori locali il nostro regalo di rappresentanza.
La puntata in terra tedesca è stata possibile grazie a Carlo Wollner, dal ’62 ospite fisso a Misano, dove ha una caterva di amici.