– “Valconca nel piatto: confronti stagionali tra gusti del territorio”. Con questo slogan 29 ristoratori della Valconca vanno ad offrire agli appassionati dei sapori e colori dell’eno-gastronomia quattro mesi, da dicembre ad aprile, con i piatti della nonna legati alla stagionalità a 15 euro a persona, bevande comprese.
Dicembre: pasta con fagioli, coniglio, contorno, dolce.
Gennaio: Polenta 4 sughi, pecorino con miele.
Febbraio: Gnocchi con salsiccia, grigliata di maiale, pasticceria assortita.
Marzo: tagliolini del marinaio, sardoncini e piada con insalata, dolcetti da forno.
Aprile: ravioli alle verdure, frittatine 3 gusti, torta casereccia.
Dice Mario Celotti, il presidente dell’associazione “Valconca Oggi”: “La nostra proposta è legata alla terra, alla tradizione, alla tipicità. Credo che sia un nostro dovere culturale sottolineare la bontà dei nostri vecchi cari e semplici piatti”.
I 29 ristoranti: “Al Colle ” (Misano), “Pozzo Antico” (Mondaino), “Baita da Tanfol” (Saludecio), “Capriccio di Mare” (San Clemente), “Centro Storico” (Gemmano), “Da e Bafet” (San Clemente), “Di Paoli” (San Giovanni), “Due Archi” (Misano), “Fabbri” (Onferno di Gemmano), “Galeone” (Riccione), “Grell” (San Clemente), “Il Borgo” (Morciano), “Il Girasole” (San Giovanni), “Il Pentolino” (San Giovanni), “La Greppia” (Coriano), “La Lanterna” (San Clemente), “La Pineta” (Misano), “La Stiva” (Portoverde), “Locanda della Corona” (Montefiore), “Malatesta” (Montescudo), “Sottosopra” (San Clemente), “Tuf Tuf” (Morciano), “Da Riceci” (Morciano), “Osteria dei Mirecul” (Pian di Castello), “Osteria del Monte” (Saludecio), “Osteria Tempo Divino” (San Savino).