Sabato 4 giugno nel capoluogo e con una sentita e competente partecipazione dei produttori locali, l’amministrazione comunale, la Pro Loco, la Valbruna Vigneti, il consiglio interprofessionale delle denominazioni di origine controllata Colli di Rimini e la Provincia di Rimini e il consorzio Strada dei vini e dei sapori della provincia di Rimini hanno organizzato il convegno dal titolo: “Le potenzialità produttive del Sangiovese nel comune di San Clemente”.
Soddisfatto della serata l’assessore Baldisserra dice: “E’ un ulteriore passo che l’amministrazione sanclementese ha favorito per sensibilizzare i produttori locali e far conoscere il vino locale al di là dei confini attuali. Ma al di là del presente, questo convegno ci dovrà favorire per il prossimo futuro. Dovremo rendere qualitativamente ed economicamente produttivo uno dei terreni migliori per la produzione vinicola a livello regionale. Ci sono mentalità che stanno cambiando e che stanno velocemente orientandosi in quello che sarà il futuro dei produttori vinicoli: la cantina non più solo luogo di conservazione del prodotto, ma strumento di conoscenza, diffusione, conoscenza del vino. Oltre che di vendita. In questa sensibilizzazione siamo aiutati da uno dei maggiori esperti nazionali che è il relatore tecnico principale della giornata cioè il professor Roberto Zironi dell’università di Udine”.
Anche l’assessore all’Agricoltura ed alle attività produttive della Provincia di Rimini, Mauro Morri, ha promesso di avere una particolare attenzione alla crescita del prodotto e favorirà la ricerca di stanziamenti per la crescita di un progetto che prosegue il lungo lavoro che San Clemente ha da tempo iniziato con la condotta enologica.
Claudio Casadei