Sponsor “Mito”, la neonata società conta una quarantina di iscritti. Inoltre, ha ripreso a programmare avvenimenti a Gabicce Mare. Quest’anno ha organizzato due appuntamenti di rilievo. In maggio una tappa delle Pesche Nettarine (prestigiosa corsa per dilettanti); vi hanno preso parte 40 squadre.
Mentre in agosto, si è alla terza edizione, nella zona artigianale, hanno messo in piedi una kermesse riservata ai giovani: oltre 400 gli atleti. Si chiama Trofeo Gabicce Mare. Nell’occasione la società sportiva Fiumicinese (Cesenate) fa festa ai propri tesserati, con la classica mangiata per tutti.
Il Gruppo ciclistico Gabicce Mare oltre a fare sport, fa anche beneficenza. Aiuta don Giansante Lenti. Il missionario opera in Benin (uno dei paesi africani più poveri). Cerca di dare un futuro a circa 400 bambini. Il contatto col religioso è nato attraverso un familiare che vive a Gabicce.
L’alter ego di Clementi è Carlo Messersì. Il duo, negli anni ’70 ed ’80, ha portato a Gabicce Mare il grande ciclismo. Ciclismo andato in diretta sulle reti Rai. Nel ’74, organizzano un circuito per atlete professioniste: 20.000 gli spettatori. Nello stesso anno si organizza anche un raduno nazionale di cicloturisti.
Nel ’76 e ’77 fa tappa il Giro d’Italia. Nel ’79, si corre la Due Giorni di Gabicce Mare; vince sempre Francesco Moser (il campione ogni tanto scende a Gabicce dove annovera molti amici).
D’inverno per 12 anni, a cavallo tra i ’70 e gli ’80, si svolge il Ciclocross del Mare. Riservato ai professionisti; va in Rai.
Nell’81, impiegato all’Azienda di soggiorno, Messersì ha l’idea della Settimana Ciclistica di Gabicce Mare. Si corre nella settimana di Pasqua. Quando Messersì la lascia, 13 anni dopo, le presenze sono 924; vale a dire 3.000 persone negli alberghi della città per una settimana.
Dicono Clementi e Messersì: “Tutto questo lo facciamo soltanto per l’amore che abbiamo verso Gabicce. E ne vogliamo portare fuori il nome. Ringraziamo l’amministrazione comunale, nel nome dell’assessore allo Sport, Vittorio Annibalini, per la sensibilità che dimostra. Ci piacerebbe avere più collaborazione da altri enti ed associazioni per fare anche turismo sportivo”.
Presieduto da Elio Clementi, il Gruppo Ciclistico Gabicce Mare ha due progetti ambiziosi. Nel 2006 vorrebbe organizzare un circuito per donne professioniste. Costruire una celletta con fontana sulla Panoramica, ogni giorno percorsa da centinaia di amanti del pedale. La vorrebbero intitolare, la celletta, alla Madonna dei Ciclisti. Il sogno, invece, è riportare a Gabicce una tappa del Giro d’Italia nel 2007. I due vantano molti amici personali nel ciclismo che conta: Angelo Zomegnan (direttore del Giro d’Italia), Giorgio Martino, Ermanno Mioli. Vengono in vacanza a Gabicce numerosi campioni. Qualche nome: Savoldelli, Moser, Cassani. Una mano importante alla società giunge anche dall’Ediltavollo.