Siamo in tanti ormai sul colle
Certo non immense folle
Ma si tante nuove persone
Che qui non fanno confusione
Si perché il bel paesino
Se lo godon nel lettino
S’alzan vanno a lavorare
Qui non c’è altro da fare
Babbo Natale, omino rosso
Hai da fare a più non posso
Se l’aspetto vuoi migliorare
A ‘sto posto d’abitare
Dopo i tanti promessoni
Che c’han fatto i saputoni
Di far prima assai gli stradoni
Che le case e i capannoni
Siamo giunti qui alla frutta
Se vogliamo dirla tutta
Sono sempre lì i servizi
Qualcheduno in più i supplizi
Se ti vuoi inserire in strada
Fai fatica attento bada
Prendi sempre la rotonda
Che se no qualcun t’affonda
Di rotonde ce n’è un vallo
Elle icsellle smoll da sballo
La più bella del castello
Sta però in via del Cerro
È la terza in cento metri
Roba da attaccarsi ai vetri
Che la testa un po’ s’oppone
E il mangiar si ripropone.
Terrazzina bella e sola
Lì sul Rio dell’Acqua Viola
Se non da il mal di mare
Certamente ti fa pensare
Proseguendo sulla strada
Guardi a destra e attento bada
Non c’è prato e fa faville
Una nuova bidonville
Tra capanni e impalcature
Tra gli sfridi e le attrrezzature
Come dell’alpin la penna
Spunta strana assai un antenna
Vuoi veder che un po’ alla volta
Il capanno fa una svolta
E anche lì sul verde crinale
Una casa poi ti appare???
La via Cerro è assai strettina
E a gran traffico ogni mattina
Se qualcun la volea allargare
Ora sa che se lo può scordare
Si perché se tu prosegui
Sulla strada sotto i piedi
Scopri là più avanti
Qualche guaio e non son vanti
Sulle strade da allargare
Qualcheduno sa che fare
Il suo scivolo e le sue brame
Costruisce sul catrame
E mio caro Omino rosso
Nella slitta a più non posso
Devi mettere immantinente
Il buon senso per questa gente
Vi racconto la più recente
Che ha partorito la grande mente
Lì per qualche nuovo muro
Più di un giovane ha impegnato il futuro
Ma il giovane è disttratto
Solo ora ha scoperto il misfatto
Le finestre della sua abitazione
Daran sempre su un capannone
Serve a niente quel che via via
Urleranno all’ agenzia.
Han comprato ed è finita
Una casa per la vita
E il bello va a venire
A quel che si sente dire.
Sarà ver che oltre qualche bell’ ufficio
Ci sarà un mangimificio??
Saran polvere e sconcerti
Per il deposito d’inerti???
Beh! ma a noi non è dato a sapere
Quello che deve la accadere
Tu però Babbo Natale
Anche di noi non ti scordare
Il buon senso e un po’ di amore
A chi ci guida metti in cuore
Porta a loro che han potere
Un nuovo senso di equità
Che ci lascino il piacere
Di continuare a vivere qua.
E lo so Babbo Natale
Che un miracolo ci vuole
Ma tu sei persona onesta
Puoi cavartela anche in questa.
Fausto Nottiberti