– Monsieur Alain Prost, uno dei grandi della storia della Formula 1 pochi giorni fa ha passato una settimana a Portoverde. Era venuto ad osservare le finiture del suo yacht Ferretti Craft. Ospite assiduo del ristorante “la Stiva”.
E’ soltanto uno dei tanti personaggi transitati per Portoverde. L’anno scorso giunse Massimo Boldi, sempre per acquistare un natante.
Quest’anno si sono visti anche i cinesi. E’ vero che fanno concorrenza alle nostre aziende, ed è altrettanto vero che i nuovi ricchi acquistano i nostri prodotti, soprattutto quelli artigianali e di progettazione raffinata. Hanno comprato alcune barche, sempre dai prestigiosi cantieri Ferretti.
Portoverde è molto frequentato da persone di successo; soprattutto industriali. Industriali che non amano le scene delle ribalta. Anzi. Ne fuggono. Vogliono una vacanza anonima non meno che tranquilla.
Sembra che abbia casa qui il signor Kerakoll, una delle più importanti aziende per la produzione di colle per l’edilizia. Ce l’ha di certo il signor Belfe, marchio dell’abbigliamento sportivo invernale e non solo. Hanno barca qui anche i fratelli Ferretti, Massimo ed Alberta. Frequentatori delle banchine anche i Fontana & Pignatta, tessile, i titolari della Giesse.
Non è certo dell’abitazione, ma di sicuro il porticciolo è apprezzato dalla famiglia umbra Colaiacono, proprietaria dell’autodromo Santamonica e della ben più importante Colacem. I Colaiacono sono anche soci importanti di Capitalia.
Le atmosfere di Portoverde sono sempre piaciute ai motociclisti. Hanno passeggiato per i portici: Loris Capirossi, il povero Daijiro Kato. L’ultimo degli ammiratori è Valentino Rossi. Sta cercando casa?