– Terremoto politico in casa An. Da alcuni giorni è nato un nuovo Circolo. E’ intitolato a Gabriele D’Annunzio. Conta 22 iscritti; lo presiede Giordano Leardini. Tra i promotori anche Filippo Gennari, assessore all’Ambiente.
Candidato al Consiglio regionale lo scorso giugno, per diletto dipinge e scrive commedie dialettali. Ha giocato a tennis, ora va in bicicletta. Romagnolo dai colori forti, di sé ama dire: “Amo sedermi sulla riva del fiume e so aspettare il tempo della rivincita”.
Perché intitolare il circolo a D’Annunzio?
“E’ l’eroe dell’occupazione di Fiume nel 1918; per mantenere vivo il ricordo di quei 350.000 istriani e dalmati dimenticati dallo stato italiano e lasciati trucidare dai partigiani iugoslavi alla fine della Seconda guerra mondiale”.
Perché è nato questo nuovo circolo?
“Per l’immobilità di quello da dove veniamo. Non ci si riuniva quasi mai. Prima del passo, avevamo chiesto di azzerare gli organi dirigenti e ripartire. Il vertice ha rifiutato; così siamo stati costretti ad aprirne uno nuovo. Va rilevato che il nostro è un circolo territoriale; nel senso che possiamo lavorare su tutto il territorio dell’Alta Valconca”.
Insomma, una rivoluzione al vostro interno.
“Sì. Con coloro che sono rimasti nel circolo Tavoni non c’è dialogo. Loro ci hanno chiuso tutte le porte in faccia; prendendoci in giro per alcuni mesi”.
Non sono troppi due circoli di An a Morciano?
“Quali due circoli; in concreto ce n’è solo uno”.
Che cosa state facendo?
“Intanto molti incontri. Al momento il centro della nostra discussione è l’ambiente. Gennari, nostro iscritto, è l’assessore all’Ambiente del Comune di Morciano. Causa la scarsità dei contenitori, abbiamo i rifiuti fuori dai cassonetti. La passeggiata sul Conca si è chiusa per abbandono. Il nuovo parco di Morciano è nelle mire dei vandali”.
Quale giudizio sul sindaco Giorgio Ciotti?
“Sta lavorando bene; gli darei 9,5. Solo che ha dei collaboratori intorno che non sono proprio il massimo. In ogni caso stiamo già muovendoci pensando che cosa fare tra 4 anni. Il nostro obiettivo è trovare una persona giusta da candidare a sindaco. Se non riusciamo a trovare un accordo con i nostri alleati, ci presenteremo da soli; naturalmente con una bella persona capace di lavorare nella continuità. La città negli ultimi anni è stato rivoltata come un calzino; checché ne possa dire l’opposizione”.
Siete tutti col segretario provinciale Gioenzo Renzi?
“Tutti, eccetto uno”.