Massimo Pironi… – Massimo Pironi candidato alle regionali, candidatura senza rischi apparenti e grande campagna elettorale da parte del suo partito. Continua l’escalation di Pironi verso i piani alti della politica; brevemente la sua storia: appena nato nominato subito rappresentante degli infanti della nursery che lo ha visto nascere, successivamente eletto rappresentante di classe all’asilo, alle elementari, alle medie. Poi rappresentante degli studenti in consiglio di istituto alle scuole superiori, il tutto mentre era già stato eletto membro della FGCI, del consiglio di quartiere (prima del condominio), poi rapida ascesa in consiglio comunale, consigliere e assessore fino all’improvviso stop. Niente candidatura a sindaco, bruciato da Imola. Ma lui e suoi fedeli non si danno per vinti: dirottato quindi in Provincia come assessore, si apre una splendida carriera come assessore alla Scuola e alla Formazione professionale (dove si gestiscono i budget più sostanziosi del bilancio della Provincia), poi assessore al Turismo provinciale e poi il lancio verso la regione e poi?
Quanto costa la piscina – Non si è ancora conclusa la questione piscina comunale, il nuovo impianto che ha fatto saltare il banco, o meglio i conti. Si è ancora alla ricerca di come compensare le maggiori uscite che la ditta ha dovuto sostenere per i lavori richiesti dal Comune, o meglio si cerca un terreno dove fare costruire nuovi appartamenti per ripagare l’appalto. Le procedure eseguite probabilmente sono regolari, ma non è tranquillizzante per i cittadini sapere che la programmazione della opere da realizzare in città viene gestita con questo pressappochismo. Cominciano ad intravedersi i pilastri nel cantiere del nuovo palazzo dei congressi e qualcuno ha già cominciato a domandarsi: non è che finirà come la piscina?
Turismo, stop and go – Partita alla grande la stagione turistica con la Pasqua, nonostante fosse “bassa” e il tempo non dei migliori. Gente in tutti gli hotel e nelle varie attrazioni, shopping e aperitivi, ma soprattutto macchine in tutti i buchi e al momento del deflusso il caos totale. Come risolvere questo problema del traffico, che non riguarda solo Riccione, ma anche le sorelle della costa, da Cattolica a Bellaria? Il sindaco Imola ha le idee chiare, parcheggi sotterranei sotto la ferrovia vicino al mare; i privati stanno presentando projet financing, cioè costruiscono parcheggi in cambio di superfici edificabili e della gestione dei parcheggi e a Imola brillano gli occhi per essere ricordato come il sindaco delle grandi opere. Altre scuole di pensiero, ma soprattutto realtà sperimentate, raccomandano di costruire i parcheggi fuori dai centri abitati e turistici, con buoni servizi per spostarsi nei punti di interesse, ma un conto è fare un parcheggio in periferia, un conto è inaugurare un parcheggio al mare con annessi negozi o ristoranti. Speriamo nel buon senso.