– L’olio fruttato leggero dell’Uliveto del fattore di Montegridolfo era uno dei 300 in gara al V concorso internazionale di Verona all’interno di Vinitaly, una delle maggiori kermesse mondiali del settore. Nella piacevole competizione anche spagnoli e cileni. In finale sono entrati in 60. E tra questi hanno scelto i primi tre nelle categorie intenso, medio e leggero. L’olio prodotto da Primo Fraternali Grilli ha ricevuto la Gran menzione di qualità, vale a dire appena fuori dal podio.
Il 13 e 14 maggio è uno dei cento olii invitati a Monaco di Baviera in una fiera specializzata (come mai la Germania che non produce olio promuove tali manifestazioni e l’Italia, grande produttrice, no?).
I prestigiosi riconoscimenti internazionali premiano una vallata da sempre vocata agli ulivi e la passione di Primo e il figlio Giovanni. Hanno una produzione di 10-11 quintali d’olio. Varietà correggiolo, frantoio, leccino e pendolino, imbottigliano e etichettano da soli 4 anni e hanno puntato alla qualità. Dice il figlio Giovanni: “I riconoscimenti stanno premiando i nostri sforzi. Il segreto sta nel fatto che la raccolta avviene a mano, la conservazione in cassette forate, mentre la spremitura si effettua al più tardi tra le 36 e le 48 ore”.
La famiglia Fraternali Grilli produce olio da quattro generazione. Ha iniziato Nazzareno. Poi il figlio Primo, il nipote Rodolfo. E oggi ancora Primo. Il loro esempio potrebbe stimolare gli altri allevatori a imbottigliare, etichettare e presentarsi al mercato. Nel territorio Riminese, anche grazie al sostegno della Provincia, negli ultimi anni la qualità è cresciuta e si tentano nuove strade. Va rimarcato che l’olio extravergine di oliva a questi prezzi di mercato è un autentico affare per il consumatore. Insomma, una polo firmata in meno ed una bottiglia di olio di qualità in più.