– Quando si concretizza il sogno di Mondaino? Riportare la Rocca Malatestiana agli antichi splendori: com’era. Come si può leggere dal quadro del Settecento che si trova nell’ufficio del sindaco Luigino Casadei.
Questo è il sogno degli amministratori. Il cuore di tale progetto è togliere alcuni metri di terra attorno alle mura che danno sul parcheggio. Mentre il cuore del cuore è liberare, sempre dalla terra, i tre archi, come si possono notare ancora oggi da via Pieggia, del ponte che portano al borgo. Sotto il ponte del cassero va scavato per 4-5 metri. Mentre, dal ponte a scendere verso il parcheggio, va scavato ancora un metro, un metro e mezzo di terra.
Altro pezzo del sogno è fare del parcheggio una piazza-giardino. Sogno che si andrebbe a completare acquistando le vecchie poste (ora abitazione privata) proprio sotto le Mura. Ma l’operazione-acquisto da parte del pubblico delle vecchie poste è un progetto che forse richiederà, nel migliiore dei casi, di alcuni decenni.
“Secondo gli esperti – racconta Nicola Battistoni, assessore alla Cultura – il pozzo è precedente al tunnel. Forse, sempre a parere degli esperti, il pozzo rappresenta un livello del camminamento. Nel senso che nel pozzo, ma più in basso, così era meglio difendibile, riparte un tunnel che porta da qualche altra parte, ma non sappiamo ancora dove.
Il sogno viene da molto lontano, ma se n’è iniziato a parlare con concretezza l’anno scorso.