– Spendere 8 euro per un litro d’olio è un vero e proprio affare. E lo fa il consumatore, l’appassionato di prodotti agricoli di un certo tipo. La riflessione è di Stefano Cerni, funzionario della Provincia di Rimini, nonché uno tra i massimi esperti di olio extravergine di d’oliva. La Valconca e la provincia di Rimini, da sempre, sono capitale dell’olio di qualità.
Il Comune di Montegridolfo, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna , della Provincia di Rimini, in collaborazione con l’Arpo (Associazione regionale produttori olivicoli) presenta “L’ olio novello in tavola. L’estratto più gustoso della storia”. E’ un concorso regionale fra olii extravergini di oliva di Qualità. Alla 12^ edizione, l’appuntamento è il 10 dicembre
Organizzato e realizzato a cura di Giovanni Fraternali Grilli, l’evento ha lo scopo di favorire la conoscenza e il consumo dell’olio extra vergine d’oliva prodotto in Emilia-Romagna, divulgare le sue nobili peculiarità, stimolare gli olivicoltori e i frantoiani al miglioramento della qualità e rilanciare, qualificare e promuovere la cultura dell’olio d’oliva.
La giornata. Si apre alle 15 con il tradizionale convegno “L’olio extra vergine di oliva nella gastronomia”(sala comunale “Grotta Azzurra”), al quale prenderanno parte i principali esperti del settore. Dopo i saluti del sindaco Nadia Fraternali e dell’assessore alle Attività produttive Mauro Morri, intervengono: Franco Spada (presidente Arpo), Giovanni Lercker (Università di Bologna), Lorenzo Cerretani (Università di Bologna), Alessandra Bendini (Università di Bologna), il sommelier professionista Bruno Piccioni.
Alle 17, cerimonia di consegna dei premi ai primi tre classificati: nelle due categorie “Fruttati intensi” e “Fruttati leggeri”. Infine, degustazione degli oli vincitori su ricette tipiche del territorio, offerte da Palazzo Viviani Montegridolfo.
Per un pomeriggio più frizzante, lungo le vie del borgo passeggiare tra le bancarelle di un mercatino di Natale, esposizioni di olio e olive. E’ possibile iscriversi alla prova ufficiale d’assaggio valida per l’iscrizione nell’Elenco Nazionale dei Tecnici ed Esperti Assaggiatori di oli vergini ed extra vergini d’oliva.
In piazza: canti e danze popolari, degustazioni di olio sui piatti della cucina romagnola e dei prodotti tipici del territorio.
375.000 piante
La coltivazione dell’olivo nelle colline riminesi, oltre a costituire una caratteristica ambientale capace di far assumere un alto pregio paesaggistico, ha una notevole rilevanza economica con oltre 375.000 piante nella provincia di Rimini, che rappresenta oltre il 50 per cento della coltivazione regionale. L’olio extra vergine di oliva dei Colli di Rimini presenta ottime caratteristiche organolettiche e di bassa acidità, tanto da aver ottenuto il marchio Dop (Denominazione di origine protetta).