La loro strada, bianca, groviera di buche, a prova di mal di mare, forse sarà semplicemente resa carrozzabile dalle automobili. Il 13 novembre hanno spedito una lettera al prefetto Domenico Mannino. Oggetto: denuncia di temuto pericolo alla pubblica incolumità in Via Ventena, Via Pontia e guado del Rio Ventena (Comuni di Saludecio, Montefiore Conca e Mondaino).
Alcuni passaggi della lettera. “La via Ventena, che si estende in un meraviglioso scenario verde ed incontaminato, è divenuta impraticabile a causa delle acque piovane che, non potendo defluire nei fossati di scolo (ormai completamente ostruiti o addirittura inesistenti), si depositano sulla strada formando enormi buche larghe anche diversi metri. Tali crateri diventano sempre più profondi e larghi con il passaggio dei vari mezzi (civili e agricoli) e, ormai, hanno compromesso ed occupato l’intera sede stradale, rendendola inagibile specie durante le normali piogge.
Nonostante la raccolta di firme (in allegato) ove veniva chiesto aiuto alle amministrazioni, a tutt’oggi per la via Ventena non si è fatto nulla, non sono stati previsti interventi di manutenzione ordinaria e neppure interventi di natura straordinaria.
Viene così preclusa e danneggiata l’immagine e la serietà di altri Enti di Servizi indispensabili al cittadino, i quali non riescono spesso ad esercitare le loro pubbliche funzioni e, nella fortunata ipotesi che riescano, lo fanno con estremo disagio, difficoltà e pericolo personale. I servizi “forzosamente” mancati sono, ad esempio, quelli di soccorso, emergenza e sicurezza come ambulanze, Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri ecc. e i servizi primari come la raccolta rifiuti, la distribuzione della posta, i rifornimenti dei combustibili per le abitazioni (specie in inverno), la manutenzione delle utenze, il rapido intervento in caso di guasti o interruzioni (energia elettrica, acqua, ecc.), ecc. ecc..
Le Amministrazioni locali, nonostante conoscano bene le disastrose condizioni in cui versa la strada in oggetto, continuano a rilasciare concessioni edilizie nei dintorni della Via Ventena, introitando i contributi degli oneri ma continuando a latitare sui servizi di principale importanza a cui il cittadino ha diritto e a cui non può e non vuole rinunciare…”.
Sembra che le tre amministrazione vogliano intervenire.