La società sarà formata dal Comune, che aveva già deliberato in merito, dalla Provincia e dalla Camera di Commercio. La società dovrà compiere tutte le operazioni necessarie per l’acquisizione e la cessione dei lotti sui quali le imprese interessate potranno esercitare la propria attività. Tra gli scopi principale c’è il reperimento dei finanziamenti, la selezione delle imprese, il coordinamento delle attività connesse ai lavori di urbanizzazione.
Un aspetto importante è rappresentato, come sottolinea l’assessore alle Aree Produttive Alberto Rossini, dalla presenza della Camera di Commercio, che potrà avere un ruolo decisivo sia nelle definizione dei criteri di ammissione delle imprese sia nell’individuare aziende che, anche al di fuori del nostro territorio, intendano trasferire nel nuovo comparto produttivo. Con la costituzione della società si imprime un’accelerazione all’avvio di un comparto da diverso tempo atteso dalle associazioni di categoria, con le quali il confronto diverrà sempre più operativo, e dalle imprese. C’è già chi ci vede un carrozzone costoso con poltrone da andare ad occupare, come il vecchio Consorzio di Casarola.