– Un’idea color seppia per animare il capoluogo. Coriano è in festa. Venerdì 8 e sabato 9 giugno, riflettori accesi sulla seconda edizione di “Amarcord Coriano”, manifestazione organizzata dal Comitato Cittadino con il patrocinio dell’amministrazione e della Banca Malatestiana di Rimini.
E’ un fine settimana fatto di cultura, arte e spettacolo. Ingredienti fondamentali, voluto dal Comitato organizzatore per promuovere turisticamente Coriano e per integrare ulteriormente nel tessuto sociale nuove etnie da tempo sul territorio.
L’appuntamento dell’8-9 giugno è anche una stupenda occasione d’incontro per tanti ex-corianesi che in passato, per motivi diversi, hanno dovuto lasciare il paese d’origine mantenendo comunque saldo un legame di profondo affetto e di forte senso di appartenenza.
Due serate per esaltare, sul filo dei ricordi, la ‘corianesità’ che altrimenti correrebbe il rischio di restare solo una parola bella, ma vuota e senza anima.
“E’ un appuntamento importante – racconta Massimo Ugolini, il presidente del Comitato cittadino -, fortemente voluto perché Coriano è un paese che possiede enormi potenzialità sotto tutti i profili, non ultimo quello turistico. Occorre però ricercarle, curarle e soprattutto saperle valorizzare”.
“Il nostro Comitato – continua Ugolini – sta operando, e lo farà anche in futuro, in questa direzione”.
Il programma della festa è corposo e ben delineato. Si inizia venerdi alle 18 con la inaugurazione della mostra fotografica “C’era una volta la Scuola…”, allestita nella saletta espositiva di p.zza Salvoni. La mostra, che sarà poi integrata dalla proiezione in serata del video-inchiesta “Noi, tra i banchi di scuola” del regista Luciano Monti, ripercorre la storia della Scuola corianese dal ‘900 ai giorni nostri, attraverso documenti inediti, foto, e cimeli che appartengono ad un’epoca ormai lontana.
Nella stessa serata, a partire dalle 21, passato e presente si fonderanno in un mix di divertente nostalgia: protagonisti, con allegre parodie, gli alunni di alcune classi della scuola elementare “A.Favini” di Coriano che, per l’occasione si alterneranno sul palcoscenico della centrale piazza Don Minzoni con alcuni simpatici ex-alunni, oggi un po’ “attempati”.
Sull’onda dei ricordi, anche la serata del 9 giugno: alle ore 21,30, preceduta da una passerella di stupendi esemplari di auto d’epoca (più di 50), e accompagnata da un sottofondo di musiche dal vivo (chitarra classica e flauto) è la moda a farla da protagonista con due sfilate ideate e curate dalla Adele Magnani: la prima, interamente dedicata a vecchi abiti da sposa ‘recuperati’ dal baule della nonna ed indossati da 40 modelle che per una notte faranno rivivere emozioni e ‘batticuori’ color seppia.
La seconda sfilata, più seducente ed intrigante, riservata invece alla lingerie d’epoca: 25 modelle, si presenteranno in passerella agghindate con baby-doll, sottovesti e ‘mutandoni’ per un revival sexy e spiritoso.
Al termine delle sfilate, una giuria di giornalisti, in rappresentanza delle testate locali, assegnerà alla modella che meglio ha saputo interpretare l’abito, il premio ‘Amarcord Coriano’.