– I colori delle maglie del Gs Valconca-Ottica Biondi sono state oggetto del desiderio in uno dei luoghi più emozionanti e conosciuti del mondo: piazza della Signoria, Firenze. In tanti, incuriositi dalle divise, hanno voluto la classica foto-ricordo e hanno chiesto anche l’autografo a Ernesto Vicinanza. Era il coronamento di un’avventura partita il mattino alle 7 in piazza del Popolo, Morciano. Quando tredici amici si sono ritrovati per la Tre Giorni Toscana: bicicletta, eno-gastronomia (naturalmente!!!), emozioni.
Si sono arrampicati fino al Muraglione; sosta per il classico panino e poi giù verso la magia di Firenze, con arrivo alle 15. La sera, in una sistemazione giusta, il manipolo ha familiarizzato alla morcianese con una comitiva australiana, che, destino, c’era anche al momento delle fotografie in piazza.
Il giorno dopo, seconda tappa. E altre avventure, altre storie da raccontare. A San Gimignano, Fulvio Baldassarri, propone la pausa-gelato in una rinomata gelateria. Vincitore di premi internazionale, l’artigiano non appena vede le maglie con la scritta Morciano, racconta che conosce Raimondo Pari e il bar Roma. Gli portano i saluti. Dopo San Gimignano, Siena e caffè dal rinomato Nannini. Da qui fine giornata ad Arezzo, la città del Petrarca e di Guido d’Arezzo, a Casa Volpi: un vecchio cascinale ben ristrutturato.
Il giorno dopo, 16 giugno, ultima tappa: Città di Castello (Museo del pittore Burri) e su fino a Bocca Serriola. Sul mitico passo caro ai motociclisti (tra i più assidui Romeo Giannei), viene loro incontro, con un bel gesto, Donato Podestà, farmacista a Saludecio e iscritto al Gs Valconca-Ottica Biondi. Poi il Passo del Furlo-Fano e Morciano.
La tre giorni l’hanno organizzata, itinerari e tappe a tavola, Mirco Migani e Pio Bilancioni. Quest’ultimo ha tenuto il suo speciale quaderno di viaggio che si può leggere sul sito: wwww.gsvalconca.com. Ha dato nove a tutti, con delle pennellare capaci di scavare nell’animo umano. C’era anche il quattordicesimo uomo alla guida di questa speciale ammiraglia, Fabrizio Ferrini. Il manipolo si è ripromesso di ripetere la bella avventura.