– Non avrà il fascino sinuoso e poco misterioso del calendario Pirelli che ospita donne dalla bellezza mozzafiato, ma la provincia di Rimini ha presentato un calendario con un livello artistico di valore inferiore soltanto all’intelligenza con cui è stato realizzato.
Presentato lo scorso 31 gennaio, al bar dell’albergo Duomo di Rimini, è stato possibile grazie a tre eccellenze dell’imprenditoria riminese: l’hotel Duomo, la tipografia “Pieve” di Villa Verucchio e da Jader Bonfiglioli, un creativo di talento. Qualche nome tra i tanti ospiti: Mauro Morri (assessore provinciale alle Attività economiche), due assessori di Verucchio (Giancarlo Pulimanti e Giuseppe Bernardi), gli editori Panozzo e Guaraldi, Marco Ricciotti e Marcello Serpieri (comunicazione Cna), tra gli imprenditori Enzo Mularoni (Ceramica del Conca), Cristina Prioli (Krona Koblenz), Azzolini (Ramberti), molti grafici e tanti collaboratori della Pieve.
Il calendario, oltre al dinamismo nostrano, rappresenta il valore della creatività italiana, fatta di idee, sensibilità artistica e artigianalità. Grande formato che si sviluppa sulla verticale (cm 30 per cm 90), reca particolari dell’hotel Duomo che diventano arte pura; dove attraverso un frammento si vuole raccontare una storia. E’ come se gli occhi disperati rivolti al cielo, al Creatore, di un bambino volessero narrare il mistero dello Tsunami.
Si diceva che il calendario rappresenta l’eccellenza del Riminese. Con ordine. L’Hotel Duomo è nel cuore del centro storico. Progettato da Ron Arad, uno tra i massimi designer al mondo, ne è proprietario Pierpaolo Bernardi, un giovane imprenditore. Con tale struttura la capitale del turismo rilancia e stimola gli altri albergatori a investire su se stessi, piuttosto che bruciare ricchezza e energie nel mattone.
Il secondo elemento è la Pieve, una delle note tipografie di Villa Verucchio. Fondata nel ’74, a 26 anni, da Silvano Pedrosi. E’ una delle istituzioni, nel suo settore, della Valmarecchia. Un imprenditore tutto sostanza, da aia romagnola coi gelsi, Pedrosi. Ha appena effettuato un importante investimento, acquistando una macchina tipografica da 8 colori: un gioiello di tecnologia. Raccontata con eleganza: “Quindici nuovi castelli pronti a stampare. Quindici scudieri pronti al rispetto del colore e del lavoro perfetto. Quindici per risolvere ogni giorno le vostre tante realizzazioni e i loro vezzosi dettagli…”.
Il trio è completato da Jader Bonfiglioli, un grafico-fotografo di talento. Con il prestigioso istituto d’arte di Urbino (Scuola del libro) come fondamenta, lavora per importanti aziende: Mario Formica Pietre, Colombini Mobili, Ceramica del Conca, Technogym.