– Dopo aver rischiato una prematura e dolorosissima chiusura, la banda di Morciano torna a far vibrare i propri strumenti completamente rinnovata. Da circa due anni, infatti, lo storico gruppo musicale cittadino manifestava una certa latitanza dall’esibirsi in pubblico, se non in rarissime occasioni.
In seguito a divergenze all’interno del comitato direttivo, il gruppo musicale della capitale della Valconca ha veramente rischiato di sparire.
La band che animava musicalmente ogni momento ufficiale di Morciano, che un tempo seguendo le cerimonie funebri conferiva ad ogni estremo saluto un’aria ancora più drammatica e solenne, ha visto per un attimo la possibilità di vedere i propri musicisti deporre definitivamente gli strumenti.
Un gruppo di ex allievi del compianto Maestro Francesco (“Checco”) Imola, ora quarantenni, ha provveduto ad arrotolarsi le maniche al fine di preservare “l’orgoglio musicale di Morciano”.
Ricordiamo come poi, proprio dal corpo musicale morcianese sono usciti due musicisti doc, come i fratelli Dino ed Umberto Gnassi, rispettivamente trombone e sax di importanti band del circuito televisivo nazionale.
Dino Gnassi, il leader della omonima “Dino Gnassi funky Corporation”, che dopo essere stato per anni alla corte di Maurizio Costanzo è passato da qualche mese alla Rai. Ha più volte affermato come la sua passione musicale sia nata proprio nella banda di Morciano, grazie alle prime lezioni impartite dal “Checco” Imola.
Al fine di rifondare il gruppo, anzitutto, lo scettro della presidenza è stato congiuntamente conferito alle sorelle Lia e Marina Montanari, dell’omonima Casa di cura di Morciano, che hanno raccolto l’eredità dello scomparso padre, dottor Giuseppe (“Pippo”) Montanari, per anni grande sostenitore e mecenate del gruppo bandistico.
Il nuovo maestro è il professor, nonché valente musicista, Stefano Marzi, e la funzione di Segretario con compiti organizzativi è stata affidata a Sauro Dadi, sax baritono, sia della banda di Morciano che della band di Gnassi. La rifondata banda ha trovato come sua nuova sala prove un’aula della ex scuola elementare di via Pascoli.
Ora il maestro Marzi, con il sostanziale contributo della Compagnia di teatro, guidata da Giordano Leardini, sta realizzando un grande spettacolo in cui le note di Nino Rota accompagneranno le performance di attori.
Fervono quindi i preparativi per la prima assoluta fissata per il prossimo 21 giugno, giorno in cui la musica e il teatro morcianese rievocheranno le più belle scene dei film di Fellini.
Matteo Bonetti