– Nella nostra città, ricca, festaiola, piena di lustrini e piena di turisti che vengono a divertirsi e a riposarsi, ci sono cittadini, che lottano quotidianamente con problemi economici e che riescono a malapena ad arrivare a fine mese.
Rifondazione ha sempre sostenuto che da tempo doveva essere attivato un tavolo di confronto permanente per uno studio serio e approfondino sulle “nuove povertà” che in molti casi non rientrano nei piani di sostegno.
Un esempio è la famiglia tipica formata da genitori e figli con due stipendi. Questa famiglia se deve pagare l’affitto mensile, che sappiamo bene a Riccione come sono alti, va in crisi e non riesce ad arrivare a fine mese. Ma il suo reddito annuo è superiore ai limiti fissati dai regolamenti e quindi non può accedere ad aiuti. Importante è creare un progetto comunale che istituisse un centro di accoglienza per le ragazze madri che si ritrovano sole, per aiutarle a portare avanti la loro gravidanza e in un secondo momento trovare anche un lavoro per mantenere il proprio figlio.
Centro di accoglienza che poteva dare anche una risposta alle donne che subiscono violenza in famiglia e che devono, per la loro tutela, essere allontanate dal nucleo famigliare. Questo è un problema nascosto e grave che non se ne parla mai.
Inoltre, è necessario un serio “censimento dell’handicap” che evidenza tutte le necessità dei bambini, degli adulti e delle famiglie che affrontano ogni giorno ostacoli e sopratutto necessità che devono avere delle risposte.
Questi sono una minima parte delle problematiche che possono girare intorno alla persona e pensiamo che solo queste meritano particolare attenzione tutte le altre cose passano in secondo piano. Sappiamo gia che qualcuno che gestisce la stanza dei bottoni penserà che bisogna avere fondi per creare progetti e che l’amministrazione non ha.
Riteniamo questa considerazione una semplice scusa e per fare un discorso terra a terra basta diminuire gli spettacoli con i fuochi d’artificio e destinare gli euro, che non sono pochi, a questi progetti.
Rifondazione comunista di Riccione