– “Sostituitemi!” invocava “zio Giuseppe P.”… e l’hanno fatto. Franco Mascilongo è il nuovo segretario dei Ds cattolichini. Sul piano politico la sua candidatura voleva essere una barriera all’asse Gabellini-Gottifredi. Elezione per acclamazione… candidato unico. Si mugugna, si cospira, si critica… ma poi vince il conformismo. Chi avrebbe mai pensato che Mascilongo potesse prendere la guida del maggiore e storico partito fondato da Gramsci? Tanto che per diverse settimane, quando era trapelata una sua possibile candidatura, veniva spacciata come una battuta. “Lassè perd, a gì da bon?”. Poi i titoli di giornali: “Mascilongo l’esperto…” – “Il traghettatore…” “che punta sui giovani e sulle forze nuove”… Vista da vicino la “sua” relazione è stata un volo d’uccello di enunciazioni senza entrare nel vivo di nessun problema. Aria fritta. Non è per irriverenza ma quel ruolo non è un inserimento per la terza età. A meno che dietro ci siano altre persone e progetti. Si spera che sia stato il frutto di un momento collettivo di smarrimento. Altrimenti per i Ds l’a j pu andè d’ardos…